L’azienda sanitaria provinciale di Trapani ha avviato le procedure per la stabilizzazione del personale precario risultato in possesso dei requisiti necessari previsti dalla legge Madia, come previsto dalla Legge 16/ 2019, in ottemperanza alle direttive dell’Assessorato regionale della Salute.
Il provvedimento, che coinvolge complessivamente oltre 100 unità, è immediatamente esecutivo.
La direzione strategica ha deliberato di procedere immediatamente alle assunzioni per garantire, in questo momento di particolare criticità dovuta all’epidemia Covid-19, la massima efficienza dell’assistenza, rafforzare i reparti dedicati, assicurare i servizi d’emergenza.
“L’Asp di Trapani sta attivando tutti i meccanismi per fronteggiare l’emergenza sanitaria che sta interessando tutto il territorio nazionale – ha detto il direttore generale Fabio Damiani – in particolare, questo provvedimento è finalizzato a reperire figure professionali specifiche per potenziare i reparti dedicati e garantire la continuità nei livelli essenziali di assistenza (Lea)”.
Il Nursind Trapani, in una nota a firma del segretario territoriale Salvo Calamia, accoglie positivamente la notizia del direttore generale dell’Asp, Fabio Damiani sul provvedimento di stabilizzazione di cento unità di personale che hanno acquisito il diritto, e quindi di procedere immediatamente all’ assunzione. “Condividiamo anche l’immediata attivazione di tutti i meccanismi per fronteggiare l’emergenza – dice Calamia – però crediamo che gli sforzi debbano essere ancora di più intensificati per il reperimento di maggiori risorse umane, economiche e amministrative e soprattutto di tutela del personale attraverso l’arrivo immediato dei dispositivi di protezione individuale, intensificando la formazione, effettuando tamponi agli operatori che sono a contatto con pazienza affetti da covid-19, o anche solo sospetti. Il personale tutelato garantisce più sicurezza alla popolazione”.
Di seguito l’elenco degli assunti a tempo indeterminato che hanno maturato i requisiti presso l’Asp di Trapani e che possono entrare in servizio a partire da subito.
In particolare, relativamente ai profili professionali, le discipline di inquadramento in Dirigenza medica sono: 6 Cardiologia; 2 Chirurgia generale; 1 Chirurgia vascolare; 1 Dermatologia; 1 Gastroenterologia; 1 Malattie Apparato Respiratorio; 3 Medicina Interna; 1 Nefrologia; 1 Radiodiagnostica.
Dirigenza Sanitaria – Disciplina di inquadramento:
1 Biologia.
Dirigenza PTA (Professionale Tecnica e Amministrativa) – Disciplina di inquadramento:
1 Ingegnere Civile.
Comparto -Profilo professionale di inquadramento:
17 Cps (Collaboratore professionale sanitario) Infermiere; 17 Cps Infermiere pediatrico; 3 Cps Ostetrica;1 Cps Tecnico di laboratorio; 1 Cps Terapista della neuro psicomotricità nell’età evolutiva; 4 Operatori socio sanitari.
Relativamente ai seguenti Profili professionali, poiché si tratta di personale precario in servizio presso altre amministrazioni, l’immissione in servizio avverrà dopo la verifica dei requisiti maturati:
Dirigenza medica- Disciplina di inquadramento:
1 Chirurgia/Emodinamica; 1 Chirurgia generale; 1 Gastroenterologia; 1 Medicina interna; 1 Neurologia.
Dirigenza sanitaria- Disciplina di inquadramento:
1 Farmacia ospedaliera
Comparto – Profilo professionale di inquadramento:
2 Cps Fisioterapista; 17 Cps Infermiere; 1 Cps Infermiere Pediatrico; 1 Cps Logopedista; 1 Cps Ostetrica; 1 Tecnico della Prevenzione; 3 Tecnico di Laboratorio Biomedico; 1 Cps Tecnico di Neurofisiopatologia; 2 Cps Tecnico di Radiologia; 13 Operatore Socio Sanitario.
AUTORE. Redazione