In merito alla serata di sabato 11 agosto, l’associazione ‘A DISA che ha organizzato la serata, non intende sfuggire alle proprie responsabilità.

Abbiamo deciso di non replicare immediatamente alle critiche giunte in merito all’organizzazione generale dell’evento, lasciando decantare le emozioni del momento e cercando di capire, parlando fra di noi e con i partecipanti alla serata, quali sono stati i nostri errori.

L’associazione ‘A DISA è nata a ottobre dello scorso anno e aveva al suo attivo dei progetti svolti in primavera con le scuole elementari di Castelvetrano nonché il cineforum itinerante BeliCinema .

La serata di SPONTE è stata progettata chiedendo la collaborazione a due ristoranti castelvetranesi , il PIERROT con il cous cous alla trapanese e LA COLLINETTA con il cous cous al Nero d’Avola, ma anche al GRUPPO INSIME per la preparazione del cous cous tunisino e alla Comunità Turca per le polpette di cous cous,; per la fornitura della semola ai MOLINI DEL PONTE, per la degustazione del vino a quattro cantine, FUNARO, ORESTIADI, FERRERI, e VILLA SCAMINACI. ( per essere precisi , sono stati utilizzati 60 kg di semola per quasi 100 kg di cous cous, sono stati serviti 300 litri di vino )

Sicuramente sono tutte da prendere in considerazione le critiche relative alla scarsa illuminazione delle postazioni dove venivano servite le degustazioni, così come quelle relative alla mancanza di percorsi ben definiti. Abbiamo sicuramente peccato di presunzione nel pensare di poter gestire la serata con il solo contributo degli iscritti all’associazione, così come nel non aver previsto un afflusso così numeroso e tutto concentrato in uno spazio temporale ristretto.

Di questo CHIEDIAMO SCUSA a chi ha sofferto dei disagi, così come a chi si è sentito “PRESO IN GIRO“, non erano queste le nostre intenzioni.

Abbiamo pensato di poter anzitutto offrire una serata in cui poter ascoltare della buona musica, e secondo noi Monia e il suo Trio ci sono riusciti, ma non tutti cercavano questo in una sera di pieno agosto .
Abbiamo pensato di poter regalare emozioni con dei momenti narrazione e di poesia ( Trilussa ecc… ), e secondo noi Irene Bonanno e Gaspare Di Stefano sono stati eccezionali nell’interpretare questo nostro desiderio, ma evidentemente non tutti cercavano questo in una sera di pieno agosto.
Abbiamo pensato di poter regalare delle visioni del cielo nuove, e secondo noi i sei astrofili venuti da Palermo e Mazara del Vallo con tre telescopi e i loro filmati ci sono riusciti appieno ; ma evidentemente non tutti cercavano questo in una sera di pieno agosto.
Abbiamo pensato di far conoscere e apprezzare la sensualità e le emozioni del Tango e secondo noi c’erano tutte nello spettacolo offerto da Mauro e da Plescia, ma evidentemente non tutti cercavano questo in una sera di pieno agosto.
Abbiamo pensato di poter dare delle emozioni a colori con i quadri di Rosanna Scaturro, ma evidentemente non tutti cercavano questo in una sera di pieno agosto.
Abbiamo pensato di poter far girare la cultura facendo girare e scambiare i libri che abbiamo letto, ma evidentemente non tutti cercavano questo in una sera di pieno agosto.

Non siamo sicuramente riusciti ad accontentare tutti, ma sicuramente non abbiamo potuto accontentare chi ha pensato di venire semplicemente a cenare e per questo si è scaraventato sui banchetti dove venivano servite le “DEGUSTAZIONI” provocando disagi anche a chi era predisposto ad una civile fila .

Per tutto ciò torniamo a chiedere scusa ai partecipanti della serata se tutto non è andato per il meglio, ma allo stesso tempo chiediamo che chi sui social network ha fatto di tutta un’erba un fascio, chieda pubblicamente scusa a Irene, Gaspare, Monia e al suo Trio, agli Astrofili, a Mauro e Plescia, a Giusy Antonio e Valerio del Ristorante Pierrot si sono assunti ruoli e compiti al di fuori di quelli che potessimo chiedere loro.

A loro e a chi ha contribuito alla serata ( cantine, molino, Piero Morrione della MP Service, Augello agricoltura Biologica, Panificio Fratelli, Caseifici Cammarata ecc.. ) va il nostro grazie.

Un ringraziamento particolare va ai responsabili della struttura del CAM (Campus Archeologico Museale) che ci hanno dato la massima disponibilità e collaborazione .

Per quel che riguarda infine il lucro nei prossimi giorni pubblicheremo il bilancio consuntivo della serata; scoprirete che l’unico ad avere lucrato nella serata è lo Stato a cui andrà il 21% di IVA.

Le scuse dell’associazione LIBERA-MENTE

L’Associazione Artistico Culturale “Libera-Mente”, in merito all’evento “SPONDE” di Sabato 11 Agosto, promosso dall’Associazione “A Disa”, con la collaborazione della sottoscritta e del “Distretto Socio-Culturale Selinuntino”, tenutosi presso i locali del C.A.M. di Triscina di Selinunte, desidera porgere le proprie scuse a tutti i partecipanti per i disagi verificatisi durante la serata.

L’Ass. “Libera-Mente”, che si prefigge come principale obiettivo la promozione di arte e cultura, mai a scopo di lucro, si dissocia dagli inconvenienti sopraggiunti durante la serata.
Sosteniamo che i problemi siano stati dovuti ad un’ eccessiva emissione di biglietti all’ingresso e ad un’erronea organizzazione tecnica, cui eravamo estranei, poiché abbiamo soltanto prestato un contributo pratico.

Pertanto, l’eventuale somma prevista per la nostra collaborazione a “SPONDE”, verrà destinata all’organizzazione di un evento gratuito, aperto a tutti gli interessati.
Vorremmo, inoltre, ringraziare i responsabili del “C.A.M.” per aver messo a disposizione la struttura e scusarci con gli stessi.

Il Direttivo di Libera-Mente: Eva Lipari, Francesco Santoro, Valentina Danimarca, Olga Di Stefano, Valentina Zanda.

Alcuni momenti della serata

Associazione A DISA CASTELVETRANO

AUTORE.