È terminato da qualche settimana il primo corso di sviluppo di applicazioni per smartphone, un’iniziativa promossa dal Liceo Scientifico “Michele Cipolla” di Castelvetrano, nell’ambito dei percorsi di orientamento e formazione finalizzati al potenziamento delle competenze STEM. Il corso è stato specificamente indirizzato alle classi prime e seconde del liceo scientifico con opzione scienze applicate e intelligenza artificiale.
Gli studenti hanno partecipato con notevole interesse, imparando il codice e gli strumenti indispensabili per la creazione di applicazioni mobili. Questa iniziativa rappresenta un significativo passo avanti per l’istituto, che si distingue per l’introduzione della programmazione avanzata già a partire dal biennio. Tale esperienza ha permesso agli alunni di apprezzare le molteplici potenzialità di questa tipologia di programmazione, contribuendo altresì a una maggiore responsabilizzazione nell’utilizzo dello smartphone.
Il corso è stato tenuto dall’ingegnere Matteo Marino, docente di Informatica presso lo stesso istituto: «Il nostro Liceo si pone all’avanguardia in questo specifico ambito, non è comune, infatti, offrire la programmazione avanzata già a ragazzi così giovani. Noi crediamo fermamente che fornire queste competenze fin dal biennio sia fondamentale per prepararli alle sfide del futuro, sia che decidano di proseguire gli studi in ambito tecnologico, sia che intraprendano altri percorsi. È un investimento sul loro futuro perché gli alunni hanno potuto apprezzare le potenzialità di questo tipo di programmazione, andando oltre il semplice utilizzo passivo dello smartphone, portandoli ad una maggiore responsabilizzazione nell’uso del dispositivo e facendo loro capire che possono essere anche creatori e non solo fruitori. Un cambiamento di prospettiva molto importante», ha dichiarato.