L’appello di «restare a casa» in questo momento straordinario che stiamo vivendo è stato da tutti rispettato? A Castelvetrano, nel week-end appena trascorso, il divieto di uscire da casa, se non per urgenti necessità, è stato tutto sommato rispettato. I controlli di Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Municipale hanno consentito di potere accertare un minimo traffico, segnale di rispetto da parte di automobilisti e pedoni.

A Castelvetrano, comunque, qualche “disobbediente” alle restrizioni imposte dal Governo, è stato denunciato da parte dei Carabinieri, mentre agenti della Polizia di Stato hanno invitato alcune persone vicine, intenti a parlare, ad allontanarsi. La bella giornata di ieri ha tentato più persone a uscire da casa per raggiungere le frazioni di Triscina e Marinella di Selinunte, come fosse una normale domenica, senza una «valida motivazione». Comportamento sbagliatissimo e passibile di denuncia. E non sono stati pochi. Una nostra lettrice, ad esempio, ha segnalato in redazione lo scorretto comportamento di una giovane coppia di fidanzati che si sono recati a Marinella di Selinunte, in barba alle restrizioni imposte dal Governo.

L’appello accorato per tutti rimane ancora quello di «Restare a casa». È l’unica via per arginare la diffusione del contagio del Covid-19. Uscire, senza valide motivazioni, significa che ognuno di noi può diventare veicolo di contagio. Ecco perché «Restare a casa» è l’unica scelta obbligata.

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