Nell’ambito dei compiti di monitoraggio delle imprese impegnate nei lavori relativi alla realizzazione di opere pubbliche, personale della Direzione Investigativa Antimafia di Trapani, in ottemperanza al Decreto emanato dal Prefetto di Trapani, Dott. Giuseppe PRIOLO, ha diretto e coordinato l’accesso ispettivo presso il cantiere ove sono in corso i lavori di riqualificazione funzionale e adeguamento della sede stradale a servizio della zona commerciale, sito in località Castelvetrano, la cui spesa prevista è di circa 650 mila Euro.
Il controllo della DIA, effettuato in sinergia con il “Gruppo Interforze” – istituito presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Trapani, composto, oltre che da un funzionario della DIA, da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Direzione Territoriale del Lavoro e Provveditorato OOPP, viene eseguito nell’ambito dei controlli preventivi sulle attività a rischio di infiltrazione da parte della criminalità organizzata.
L’accesso al cantiere, a cui hanno partecipato anche personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale e della Direzione Territoriale di Trapani, per i profili di rispettiva competenza – verifica del rispetto della normativa in materia di lavoro e delle misure relative alla sicurezza dei lavoratori -, effettuato in maniera tale da non ostacolare la normale attività lavorativa, ha permesso il controllo di 3 società e dei relativi mezzi e dipendenti.
L’assetto societario delle imprese impegnate nei cantieri, i rapporti contrattuali in essere, le relative maestranze identificate ed i mezzi d’opera individuati, saranno sottoposti ad approfonditi accertamenti e riscontri, al fine di rilevare eventuali condizionamenti da parte della criminalità organizzata.
Detti controlli sono previsti dalla normativa vigente in aggiunta alla certificazione antimafia necessaria per la stipulazione di contratti con la pubblica amministrazione.
DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
COMUNICATO STAMPA
Ho come l’impressione che si voglia cancellare Castelvetrano dall’elenco dei comuni siciliani.
mi sembra che ci sia un maledizione contro Castelvetrano . Certe operazioni prima che si fanno bisogna riflettere …. tutti questi super controlli penso che vanno fatti con estrema riflessione altrimenti poi si rischia di dare un messaggio negativo. Il cittadino onesto che vede e sente ogni giorno operazioni di controllo …ect…. prima o poi la sua intelligenza lo porta a pensare tutto marcio non può essere …. Cosa ci può essere di mafioso in un cantiere ?? Se l’ impresa e collusa con la mafia si può verificare in un altro modo, con indagini su conti correnti , lavori , appalti ….
Scusate ma la mia esternazione … ma io da cittadino onesto mi sento un pò confuso, non sto scherzando ma è la verità …
Ben vengano i controlli. Prevenire è meglio che curare
caro sig. GIOVANI è capitato in passato, non di rado, le sembrerà paradossale ma è così, che a realizzare effettivamente i lavori non fossero state le imprese aggiudicatarie dell’appalto ma altre legate ad ambienti in odor di mafia. Ecco vede, il controllo che le ha confuso le idee serve proprio a scongiurare le infiltrazioni della malavita organizzata attraverso la stipula con l’impresa affidataria di noli a freddo o a caldo (noleggio macchine ed attrezzature da cantiere con o senza operaio) senza la preventiva autorizzazione della stazione appaltante. Spero di averle chiarito le idee.
Il cittadino onesto è contento quando si fanno di controlli. L’anomalia è l’assenza dei controlli