Con deliberazione della Giunta Municipale di Castelvetrano, è stato approvato, lo scorso 21 luglio, un contributo di euro 8.000 per l’associazione “AVIS” di Castelvetrano per contribuire alle spese di funzionamento per l’anno 2014.
Il presidente Dott. Salvatore Stuppia desidera pubblicamente ringraziare il Sindaco Felice Errante con la seguente lettera aperta.
AUTORE. RedazioneE’ con vivo piacere e con grande compiacimento che mi appresto a ringraziarla per il concreto contributo economico deliberato per l’associazione AVIS di Castelvetrano che mi onoro di presiedere.
Pur consapevole delle grandissime difficoltà finanziare dell’ente che lei amministra non posso che esserle grato anche in rappresentanza degli oltre 600 soci donatori e cittadini che hanno ben chiaro il dovere civico della solidarietà del bisogno nella nostra città.
La loro incessante opera di donazione del sangue ha contribuito a lenire sofferenze, risolvere gravi patologie regalando sorrisi e benessere a tante persone destinatarie di questi gesti di notevole valenza solidale e spesso ridando la vita in svariate situazioni di gravi emergenze sanitarie.
Ringrazio anche gli assessori della sua giunta che hanno condiviso il provvedimento.
Utilizzeremo il contributo sostanziale concesso dalla pubblica amministrazione per il funzionamento della nostra sede che con grande impegno stiamo rendendo adeguata sia sotto il profilo strutturale che tecnologico ed organizzativo.
Ciò per rispondere alle sfide del rinnovo della convenzione con l’ASP e soprattutto per l’accreditamento istituzionale con l’assessore regionale alla salute.
Rimane sullo sfondo l’ipotesi già prevista, permanendo per il futuro questo spirito di vicinanza dell’amministrazione con questa nobile realtà associativa socio-sanitaria di cedere l’immobile sede dell’associazione al patrimonio comunale creando una “casa del donatore” attiva ed efficiente per i fini istituzionali dell’associazione e per altre realtà associative sociali ove motivazioni in atto non prevedibili portassero ad una conclusione del ciclo di attività della donazione del sangue o ad un trasferimento della suddetta attività.
Grazie ancora, di cuore, per la grande sensibilità dimostrata in un periodo di estrema necessità per l’associazione percepita dall’amministrazione e quindi soddisfatta anche in una situazione economica-finanziaria dell’ente intrisa di molteplici criticità.