Nel mese di giugno si sono conclusi i progetti PON FSE “La mia Scuola da vivere 2” ( n. 7 progetti formativi) “Welcome English”  (n. 3 progetti formativi) “Corpo in movimento”  ( n. 2 progetti formativi). Il ventaglio delle proposte destinate agli alunni di scuola primaria, dalla classe prima alla classe quinta, è stato ampio e   di indubbio valore didattico: le attività si sono svolte in orario extracurriculare e sono sfociate  nella Manifestazione conclusiva presso l’Auditorium della Scuola,  con la partecipazione delle Famiglie. Le tematiche hanno riguardato diversi ambiti:  dal teatro alla musica,  dallo sport all’arte, al potenziamento della lingua inglese. 

Priorità assoluta di questi PON è stata quella di provare a restituire la relazione e la socialità alla generazione ”covid” che ha vissuto il momento storico segnato dalla pandemia. Un percorso iniziato nel mese di marzo  e conclusosi a giugno,  fatto di grandi soddisfazioni e arricchimento sia  per gli alunni , che con grande entusiasmo non hanno tentennato a frequentare la Scuola anche nel pomeriggio, divertendosi, mettendosi in gioco e aprendosi a nuove ricche esperienze didattiche e laboratoriali. Ed è così che li abbiamo visti numerosi aggirarsi tra i corridoi, nelle aule e nei laboratori dell’ Istituto con entusiasmo e voglia di imparare, felici di apprendere e scoprire! 

 La progettazione  europea si è  articolata  in diversi moduli formativi:

  • “Coro Do Re Mì” (laboratorio  di canto coreutico): condotto dall’Ins. Esperta Angela Romeo e dall’Ins. Tutor Katia Ingrasciotta ha visto coinvolti 26 alunni del Plesso R.Settimo e D.Alighieri. La pratica corale, chiamando in causa la sfera emotiva, espressiva, comunicativa e sociale di ogni singolo individuo,  ha rappresentato una vera e propria strategia per un apprendimento completo. Grazie alla pratica dell’espressione musicale, dell’esercizio mnemonico, linguistico, fonetico, attentivo e all’esperienza del fare insieme, l’attività di canto corale ha concretamente aiutato  a superare anche difficoltà di livello cognitivo, di linguaggio, di concentrazione e  relazionale. La possibilità di lavorare insieme per gli alunni di varie classi ha rappresentato  un’opportunità di integrazione e socializzazione.  Il Progetto del “Coro DoReMì”si è rivelato  un efficace strumento formativo e di diffusione del linguaggio e della cultura musicale tra gli allievi, le famiglie, il territorio, in un’ottica di continuità e di rinnovamento dei percorsi didattici. Il Coro di Istituto si è esibito  in diverse occasioni legate ad eventi significativi della vita della Città , in particolare, in occasione della Festa della Liberazione, della Festa della Repubblica e della Manifestazione di solidarietà  e beneficenza presso lo stadio  P.Marino di Castelvetrano,  In occasione della Festa della Repubblica il Coro ha eseguito il brano inedito dal titolo “Gioco correndo via”, scritto da Giacomo Sciaccotta e con musiche di Gaspare Federico, molto apprezzato sui social, con numerosi like e moltissime visualizzazioni. 

 

 

  • “Tutti in scena 1 ” (laboratorio teatrale): condotto dall’Ins. Esperta Anna Maria Vitiello e dall’Ins. Tutor Giovanna Di Stefano,  si è costruito un percorso di educazione teatrale con gli alunni delle classi quinte, partendo dagli alunni  e dalla loro teatralità spontanea, istintiva, naturale, sotto la guida dell’adulto, che  ha cercato di metterla in luce, di arricchirla, valorizzarla, farla ‘venir fuori’ e canalizzarla verso vie proficue. Gli obiettivi didattici si sono basati soprattutto sulla sperimentazione di nuove possibilità comunicative e relazionali, nella globalità dei linguaggi e nell’apprendimento di    diverse   metodologie   per   rilassarsi,   autoconcentrarsi,   autogestirsi, imparando a padroneggiare   strumenti   e   modalità   di   espressione   verbale,   non   verbale e di espressione corporea. Dopo  la lettura della storia scelta per la rappresentazione “ SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” di William Shakespear, gli alunni si sono cimentati nell’organizzazione della  scenografia, dei costumi da realizzare e infine nell’assegnazione e della scelta dei ruoli e parti da assegnare. La rappresentazione teatrale si è tenuta presso l’Auditorium della Scuola, alla presenza della Dirigente Scolastica, dei genitori, dei compagni di classe e degli insegnanti. 

 

  • “Tutti in scena 2” (laboratorio teatrale) condotto dall’Ins. Esperta Angela Scire’ e dall’Ins. Tutor Simona Sciacca, ha coinvolto gli alunni delle classi terze.  Obiettivo fondamentale è stato quello di “giocare con il teatro”,  insegnando  che esistono le regole,  ma che se ne possono inventare di nuove, costruire mondi che piacciono di più, vivere le proprie fantasie! Così come un pittore utilizza colori, pennelli e tela per realizzare un quadro, i piccoli attori hanno  utilizzato  se stessi per dare vita alle storie: le emozioni sono stati  i colori, il corpo e la voce sono stati  i pennelli, lo spazio scenico ha rappresentato  la tela, mentre il gruppo di lavoro è stata la tavolozza. Sono stati  posti come principi cardine di lavoro l’esplorazione di sé, della sfera emotiva, del proprio bagaglio di immaginazione, ma anche delle potenzialità della propria voce e del proprio corpo; l’affinamento delle abilità nel lavoro di gruppo, la capacità di relazionare, di proporre e di proporsi, unite all’accoglienza delle idee dei compagni. Gli alunni sono stati accompagnati verso l’ascolto di sé e degli altri per aiutarli ad affrontare al meglio, non solo il palcoscenico, bensì le mille sfide della vita ;  hanno avuto modo di  esplorare   nuovi codici attraverso improvvisazioni e giochi teatrali, in un clima ludico,  giocando  a rieditare il mondo, scoprendo che accanto alle normali regole se ne possono creare di nuove, da ricercare e realizzare insieme, “per costruire un mondo che piaccia di più”. Il laboratorio teatrale è diventato così’uno spazio di incontro nel quale confrontare e condividere storie proprie e altrui nel rispetto degli equilibri, tra urgenza di raccontarsi e necessità di isolamento, tra voci e silenzi: sono stati allenati  corpo, voce, sentimenti, emozioni, parole e ascolto.

All’interno del laboratorio è stata approfondita la tematica della cittadinanza   ambientale che ha visto gli alunni protagonisti nella realizzazione della rappresentazione teatrale  “ Dipende da noi” , una storia  sull’importanza del riciclo come strumento per tutelare l’ambiente e che fa  riflettere  sui comportamenti responsabili e consapevoli in materia di riciclo delle risorse.

Tutti i partecipanti hanno  lavorato in sinergia,  adottando   gli   slogan  “insieme   possiamo”   e   “nessuno   è   troppo   piccolo   per cambiare il mondo”, motivati dalla convinzione che se si rispetta la natura essa ci rispetterà, perché da essa dipende il futuro dell’intero pianeta e dei suoi abitanti.

 

  • Creativa…mente ” (laboratorio manipolativo/creativo): condotto dall’Ins.Esperta Giusy Caime e dall’Ins Tutor Caterina Rizzuto, ha coinvolto gli alunni del plesso DANTE ALIGHIERI e si è configurato come   uno spazio in cui usare tecniche grafico-pittoriche e manipolazione di materiali diversi per  scoprire la possibilità di esprimersi e comunicare liberamente. All’interno del laboratorio gli alunni hanno appreso diverse tecniche artistiche:

“LA TECNICA DEL GRAFFITO” ;

 

“LA TECNICA della STRING ART” ( “arte del filo”) che consiste nel tessere filati in lana o cotone, filo da cucito, tra chiodi fissati su un supporto in legno, 

“LA STRIP ART….ARTE con le STRISCE”,  realizzando  quadretti usando le immagini dei personaggi dei cartoni animati  

“TECNICHE VARIE ATTRAVERSO MATERIALI POLIMATERICI” quali colori acrilici, impasti di polveri, legno, carta, plastica, spago…  

La TECNICA DEL  ‘DECOUPAGE‘, una particolare tecnica decorativa che utilizza ritagli di carta stampata;

LA TECNICA DEL  COLLAGE per realizzare delle composizioni;

La tecnica “PULL CHAIN con i COLORI ACRILICI”.

Attraverso nuove  e creative possibilità espressive gli alunni hanno contemporaneamente appreso degli strumenti in più per organizzare e narrare il proprio mondo interiore, veicolando al meglio le emozioni, dando loro forma e colore, utilizzando l’arte con funzione rassicurante per la propria crescita.

  • “Artistica…mente 2” (laboratorio manipolativo/creativo) condotto dall’Ins. Esperta PARRINELLO CRISTINA e dall’Ins. Tutor  AMARI MARIA GRAZIA  ha coinvolto gli alunni di classe prima ed ha  avuto la  finalità  di stimolare la creatività  permettendo loro di confrontarsi con diversi aspetti dell’arte e di cimentarsi nell’uso di  diversi materiali. In particolare si è focalizzata l’attenzione sull’espressività del segno grafico, sull’espressività e uso del colore, sulla percezione visiva. Si è affrontato il tema dell’osservazione dei colori e dei loro significati come concetti base per potersi avvicinare ad un’opera d’arte, arrivando ad  evidenziare l’importanza dei colori nella vita quotidiana e quindi le emozioni che ogni colore  trasmette. I “ Piccoli Artisti” sono riusciti  a capire che si può fare arte  e dipingere in svariati modi, secondo un approccio emozionale e creativo.

 

  • “Arte per l’integrazione”   svolto    dall’Ins.     Esperta Maria Grazia Amari  e dall’Ins. Tutor Antonella Sciacca ha coinvolto gli alunni delle classi quarte, proponendo  un’esperienza cognitiva finalizzata all’integrazione. Finalità del progetto  è stata   la condivisione del codice di comunicazione delle singole arti e la scoperta delle diverse  modalità espressive. Attraverso l’arte, gli alunni  hanno appreso  a comunicare con un linguaggio universale in cui le differenze sono diventate  ricchezze e la presenza  di diversi bambini con disabilità ha permesso di raggiungere ottimi livelli di inclusione. Attraverso le attività collaborative e laboratoriali gli alunni hanno partecipato in maniera attiva e sono diventati protagonisti del loro apprendimento. Hanno avuto modo di confrontarsi, cooperare per uno scopo comune, esprimersi e tradurre in segni grafici le loro emozioni e le percezioni vissute nei diversi momenti. Hanno sperimentato la pittura, il disegno, il colore; hanno scoperto che si può creare un semplice opera d’arte utilizzando strumenti digitali semplici e software specifici. Lavorando in assetto laboratoriale tutti hanno “imparato facendo”,  collaborando e rispettandosi e attraverso la  condivisione hanno imparato il mutuo aiuto: l’uno è stato utile per l’altro! Dallo studio di opere d’arte di autori importanti hanno realizzato il loro autoritratto, paesaggi fantastici e/o realistici, dettati grafici che hanno dato vita a vere e proprie opere d’arte per arrivare a realizzare un meraviglioso “prato fiorito” su un pannello, seguendo le tecniche di Harvè Tullet, che è diventato il “manifesto” del progetto. Tutte le attività sono state progettate in un’ottica inclusiva: ogni alunno ha partecipato e fatto parte di piccoli gruppi che, ogni volta, venivano cambiati in modo da dare a tutti la possibilità di conoscersi e farsi conoscere. Un progetto dunque, che ha permesso a ciascuno  non solo di riflettere sul proprio essere ma anche di esprimere il proprio vissuto con i modi, i tempi e le tecniche grafiche a loro più congeniali. 

 

 

  • Musica per l’integrazione” condotto dall’Ins. Esperta Cristina Basile e dall’Ins. Tutor Antonella Fabriele ha permesso agli alunni di classe prima di intraprendere un nuovo percorso di conoscenza del sé attraverso la musica. La Musica ha  offerto  diverse possibilità espressive e comunicative, incoraggiando  ad esprimere sensazioni ed emozioni e coinvolgendo ad un livello globale, ha permesso  a tutti di trovare un ruolo all’interno delle attività proposte, migliorando l’autostima. Per questi motivi,  il modulo formativo ha avuto la finalità non solo di integrare nel gruppo bambini con bisogni educativi speciali,  ma anche di prevenire forme di disagio sociale e di bullismo precoce. Gli alunni hanno costruito strumenti musicali con materiali di riciclo, producendo con essi delle sequenze ritmiche, si sono approcciati alla body percussion, ritmando brani moderni e di musica classica, hanno conosciuto repertori di  vario genere, per educare l’orecchio a sonorità, ritmi e melodie. 

 

 

  • “Corpo in armonia 1”  realizzato dall’ Esperta Ins. Grace Gambina e dal Tutor Ins. Francesca Pernice, con gruppo misto di alunni delle classi seconde,  ha avuto lo scopo di far vivere ai bambini il proprio corpo in modo consapevole, personale, critico, soddisfacente e creativo, conoscere e controllare la propria emotività e motricità, mettersi in relazione con i compagni e con l’ambiente scolastico, trasferire abilità ed aprirsi a nuovi saperi. Tali competenze,  fondamentali nell’equilibrio della persona nella sua dimensione cognitiva, relazionale, comunicativa, espressiva ed operativa, hanno favorito l’uso del corpo come mezzo per comunicare ed esprimersi,  trasformando  il movimento in valore individuale, sociale ed artistico. Individuale perché ha offerto la possibilità di esplorare ed esprimere la propria sensibilità; sociale perché ha stimolato la capacità di attenzione e di rispetto nei confronti degli altri, favorendo migliori relazioni interpersonali; artistica perché ha stimolato i partecipanti  ad esprimersi attraverso attività, come la” body percussion”, per una  libera espressione di sé, dei propri sentimenti e delle proprie emozioni.  Il progetto, è stato configurato come  un percorso di formazione finalizzato allo sviluppo dell’attitudine musicale degli alunni, (sviluppo dell’orecchio musicale, capacità percettiva dell’ascolto), favorendo allo stesso tempo  una crescita armonica grazie all’affinamnento di abilità quali coordinamento, concentrazione,  lateralizzazione, educazione alla percezione dell’armonia, condivisione di esperienze sonore e l’avvio  alla formalizzazione di brevi idee musicali.  
  • Corpo in armonia 2 condotto dall’ins. Esperta Ninni Giardina e dall’Ins. Tutor Francesca Pernice ha coinvolto gli alunni delle classi quarte.  Obiettivo fondamentale del progetto è stato l’espressione di  emozioni e sentimenti, attraverso una libera manifestazione del proprio corpo. Le attività proposte hanno contribuito a migliorare il livello di socializzazione, l’integrazione, la riduzione dello stress e dell’ansia, sviluppando  il rispetto verso l’altro, presupposto fondamentale per un autentico esercizio della cittadinanza attiva che è poi la mission e la vision della scuola .

 

  • Il modulo “English for everyone 1” ha coinvolto gli alunni delle classi seconde ed è stato condotto  dall’Esperto esterno Giovanna Nilo insieme all’Ins. Tutor Antonina Aiello . La finalità del progetto è stata quella di potenziare negli alunni competenze linguistiche spendibili in ambito scolastico e quotidiano attraverso lo sviluppo delle abilità audio-orali. La presenza dell’esperto di madrelingua ha consentito di creare una reale situazione di comunicazione con gli alunni e di permettere loro di confrontarsi  modo diretto con la cultura di un altro popolo. È stato fondamentale sostenere ed incrementare negli alunni la fiducia nelle proprie capacità comunicative con attività coinvolgenti e piacevoli che hanno permesso loro d’imparare divertendosi. La metodologia adottata, infatti, è stata quella delle conversazioni guidate, degli esercizi di ascolto e ripetizione, dei dialoghi, dei giochi e delle simulazioni in classe che hanno catturato l’attenzione degli alunni e hanno stimolato la loro capacità di apprendimento.

 

  • I moduli “English for everyone 2” e “English for everyone 3”, condotti dalla docente esperta esterna Giovanna Nilo e dalla tutor Arianna Di Stefano, hanno coinvolto gli alunni delle classi terze e quarte. L’obiettivo è stato quello di favorire l’apprendimento della lingua inglese in un contesto laboratoriale, di potenziare e rinforzare le competenze di base attraverso metodi vari e innovativi, valorizzando i diversi stili di apprendimento degli alunni. 

Per consentire ciò, è stato adottato un approccio ludico, con la proposta di giochi di gruppo, per creare delle reali occasioni di uso della lingua inglese come mezzo di comunicazione, così da potenziare negli alunni la competenza comunicativa, con lo scopo di affrontare uno scambio dialogico con un madrelingua in modo del tutto naturale. Alla fine del percorso tutti gli alunni partecipanti hanno sostenuto e superato brillantemente gli esami Trinity.

Grande soddisfazione per il successo formativo degli alunni conseguito grazie anche alla grande opportunità della progettazione europea, nelle parole del Dirigente Scolastico, prof.ssa Maria Luisa Simanella, “una progettazione europea imponente,  con  più di 300 alunni destinatari delle variegate proposte formative! Questi importanti traguardi sono possibili grazie al lavoro sinergico di tutta la comunità scolastica: alunni, famiglie, tutor, esperti, figure di sistema, personale di segreteria e collaboratori scolastici che ne hanno permesso l’attuazione. 

Ins. Angela Scirè – 2° Circolo Didattico R. Settimo

 

 

 

AUTORE.