Pubblichiamo di seguito la leggera aperte di un nostro concittadino che porta l’attenzione sulla questione sociale della comunità castelvetranese.
AUTORE. Redazione
Salve a tutti, mi chiamo Roberto Prinzi, e purtroppo devo ammettere che non sono affatto orgoglioso di essere un cittadino di Castelvetrano!!!
Qualche giorno addietro, passeggiando con un mio amico per le strade di Castelvetrano, vengo fermato da 2 concittadini che mi chiedono l’elemosina. Due castelvetranesi cinquantenni, sicuramente disoccupati, in tale stato di indigenza e così disperati, che si sarebbero accontentati anche di 10 o 20 centesimi!
Lo stato per queste persone non ha previsto nessuna tutela o ammortizzatore sociale.
Vorrei ricordare, che quelli che pagano il prezzo più alto di questa crisi non sono solo i giovani in cerca di prima occupazione, ma anche tutti quei quarantenni e cinquantenni che hanno perso il posto di lavoro (io faccio parte di questa categoria di persone, purtroppo), e non hanno alcuna chance di ritornare a lavorare.
A molti castelvetranesi non viene offerto alcun aiuto, ma in compenso vengono stanziati continuamente nuovi soldi e risorse per i migranti!!! Ho saputo infatti, che in Via Garibaldi stanno per liberarsi i locali del Registro Storico del Comune. Locali che saranno messi a disposizione dei migranti.
Mi chiedo come sia possibile destinare nuovi locali ai migranti, quando in quella stessa strada, a nemmeno 30 metri di distanza, esiste già un locale che ospita un gran numero di migranti, e cioè il Palazzo Polito ?
Ora io chiedo al sig. Sindaco di Castelvetrano, che ha autorizzato tale operazione in data 25 Febbraio 2016, ed a tutti i concittadini di Castelvetrano, se sia giusto impiegare soldi e risorse SOLO per ospitare i migranti (la maggior parte dei quali, ricordiamolo, vengono da paesi africani in cui non c’è in atto NESSUNA guerra), e ignorare invece le sofferenze economiche e sociali di tanti CASTELVETRANESI ridotti alla fame, a chiedere 10 o 20 centesimi di elemosina?
Aiutare i migranti è giusto, ma non è altrettanto giusto aiutare gli italiani (in questo caso castelvetranesi) in difficoltà?
Il Sig. Sindaco Errante, sempre molto attivo nel presiedere all’inaugurazione di nuove attività, oltre che destinare nuovi locali ai migranti, perché non fa qualcosa anche per i suoi concittadini, ormai ridotti alla fame e alla crisi più nera ?
Sperando di ottenere una risposta da parte del Sig. Sindaco, ringrazio il blog di castelvetranoselinunte.it nella persona di Flavio Leone, per avermi dato l’opportunità di esprimere un disagio sociale sempre più sentito dai cittadini, di quello che ormai definisco senza mezzi termini un “Paese Fantasma”, e cioè Castelvetrano!!!
Grazie per l’attenzione,
Roberto Prinzi
Posto che condivido il pensiero sullo stato d’indigenza e disperazione di molti nostri concittadini per i quali auspico che davvero l’amministrazione possa fare qualcosa, vorrei pure che si capisse una volta per tutte che i soldi spesi per l’accoglienza degli immigrati non sono presi (per fortuna) dalle casse comunali ma arrivano da stanziamenti nazionali ed europei. Peraltro non possono essere destinati ad altro utilizzo se non per l’accoglienza. Comprensibile la rabbia che ne possa scaturire ma il sindaco od il comune, maggioranza od opposizione, hanno ben poco da poter fare! Bisognerebbe sovvertire il sistema alla fonte!
Di contro, bisognerebbe anche vederne un minimo il lato positivo, ovvero il fatto che questi danari, per la maggior parte vengono spesi per alloggi, cibo e servizi che indirettamente producono lavoro sul nostro territorio, consentono l’impiego di gente e muovono l’economia. Almeno in tal senso dovremmo vederla positivamente!
Signor Adriano GRAZIE!
Grazie per chiarire, ancora una volta, cose che dovrebbero essere chiare a chiunque non spara a zero per sport.
A chiunque non fa nient’altro che la guerra dei poveri, tanto gradita ai potenti.
Non sono un “migrante”, ma piuttosto un emigrato, e state certi che anche nella città in cui vivo, una delle più ricche (ma anche più care) d’Europa si dice, vi sono “paesani/locali” che chiedono l’elemosina, alcuni, in pochi spero, anche per libera scelta.
Ho notato che a Castelvetrano tante persone di colore, Rumeni, etc. anche se in pochi, lavorano, lavori umili e sicuramente mal pagati, ma lavorano. Ma credete che gli Italiani andati all’estero abbiano ricevuto tutto in regalo? Senza sacrifici? Affatto! Solo lavorando di giorno e studiando la sera e i Sabato e Domeniche tanti sono arrivati ad un po’ di benessere. E malgrado questo, se da quarantenne o peggio a 50 si perde il lavoro, anche qui è finita la festa.
Attenzione poi che non è vero affatto che chi viene dall’Africa non possa essere perseguitato o che in quel continente non vi siano guerre (ma dove si informa la gente. Incredibile!).
Grazie ancora ad Adriano.
Per il resto, informarsi aiuta, se poi uno è disoccupato ha ancora più tempo per informarsi e forse anche per studiare.
Tra tutti gli esempi di utilizzo del denaro pubblico perché rifarsi su persone che rischiano la propria vita per sfuggire da una vita di miseria?
Il comune può fare poco, sono le politiche regionali e nazionali a determinare in.gran parte le nostre condizioni. Le prime sono ormai affondate con tutta l’isola, le seconde fanno finta di essere ancora in essere, ma sono ormai andate. Buona fortuna a tutti.
Io ho fatto delle affermazioni, e mi sono firmato con Nome e Cognome!!!
Quando anche chi scrive e mi critica farà lo stesso, invece di firmarsi solo con un generico nickname (spesso anche inventato) allora replicherò.
Si vede comunque, che ho toccato un tasto molto delicato.
Toccare la questione “migranti” in questo paese ormai significa soltanto essere bollati come populisti, xenofobi, razzisti o peggio ancora…
Fare gli interessi di chi è nato in questo paese, invece sembra essere diventato un difetto, una pecca, un’eresia!!!
Se le cose stanno così, allora sono “colpevole” di voler fare gli interessi dei miei concittadini.
Non sei populista, xenofobo, razzista, ma neanche puoi prendertela con l’accoglienza dei disperati.
Aiutare disperati che arrivano dal mare e insieme aiutare nostri concittadini sono cose che possono coesistere.
Non è che se oggi si smette di assistere chi viene da fuori con mezzi di fortuna qualcuno si ricorda di aiutare chi perde un lavoro a 40/50 anni. Non l’hanno fatto prima, non lo fanno ora.
Signor Prinzi, ma su via, con sta cosa di nome e cognome, ma dai mettiamoci al passo coi tempi. Chi ci dice poi che uno che si firma con nome e cognome non usi il nome e cognome magari del proprio “miglior” nemico?
Piuttosto che perdere tempo con cose di poco conto, siamo ragionevoli, nessuno qui ha accusato qualcuno di razzismo o simile, semmai di disinformazione. Mai fermarsi alla superfice, sempre scavare e grattare per vedere cosa veramente ci sia sotto, come dice Saviano, Chomsky, il Dalai Lama, e tanti altri ancora.
A proposito, anche il Dalai Lama di recente ha detto che si è ormai arrivati a troppi immigrati e che non tutti si potranno accogliere e che bisogna trovare altre soluzioni, e che e che…. . Ma non ha detto di dover togliere a poveri per dare ad altri poveri, mettendo così poveri contro poveri. La questione è, perchè alcuni continenti sono poveri e altri straricchi? Cosa ancora oggi sono le conseguenze del colonialismo? La destabilizzazione mirata di interi continenti? I crediti del IMF e altre banche che strozzano interi continenti? Dittatori che fanno comodo e altri no? Il protezionismo agrario e industriale in generale? Cosa accadrà con TTIP? Cosa succede, e con quali soldi e con quali metodi, nelle capitali economiche come Londra?
Un Paese in cui c’è povertà non può definirsi civile: l’indigenza dovrebbe scandalizzare l’opinione pubblica come il peggiore dei crimini. La povertà dovrebbe essere “vietata” per legge! Ma forse sto solo scoprendo l’acqua calda… Mi pare strano che nessun politico nella più recente storia dell’umanità non abbia fatto queste riflessioni e non abbia cercato di prendere provvedimenti in tal senso. Forse è un male inevitabile come lascia intendere il Vangelo con le parole di Gesù” I poveri li avrete sempre con voi” ma è senza dubbio vero che esistono troppe sperequazioni e ingiusti profitti che, eliminati, potrebbero alleviare il problema. Riguardo poi la questione migranti penso che, al di là dell’animo caritatevole che si dovrebbe avere con tutti non possiamo continuare con l’accoglienza infinita e questo per ovvie motivazioni logistiche e sociali: gli Africani non possono trasferirsi in massa in Italia o in Europa semplicemente perchè è una cosa non fattibile senza determinare una destabilizzazione economica, sociale e politica del nostro continente.Questa gente va aiutata nel loro territorio con un’opera di polizia internazionale che metta ordine dove questo manca. Non dimentichiamoci che questi territori una volta erano protettorati europei dove regnava l’ordine e dove nessuno sentiva il bisogno di migrare perchè non mancava un minimo di benessere economico. Ma il loro atto orgoglioso di invocare l’indipendenza ha avuto l’effetto di innescare dittature o forme di anarchia totale. Probabilmente il colonialismo per loro sarebbe stato il male minore! Altra cosa auspicabile da fare e attuabilissima è un embargo serio nella fornitura di armi a queste popolazioni…
Sig. “franKo”, una cosa è scrivere delle dichiarazioni firmandosi con nome e cognome, ed un’altra è trincerarsi dietro un nickname, citando Saviano, Chomsky, il Dalai Lama, il T.T.I.P. (possiedo un canale youtube, e già in tempi non sospetti, il 6 marzo 2014 ho realizzato un video sui pericoli del T.T.I.P. (lo può trovare a questo indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=VMm20x0kWC4), quindi non si permetta di dirmi che sono uno che fa disinformazione, anzi è proprio il contrario!!!
E parlando di “informazione”, io sono andato a guardare le carte della delibera, che anche lei può visionare a questo link: http://castelvetranoselinunte.gov.it/file/70822/www.il1sJemeCOODcrativa.it)
Nella delibera comunale N° 73 del 25 febbraio 2016, in terza pagina c’è scritto chiaramente che “Il soggetto proponente è il Comune di Castelvetrano”.
Qui non c’entra niente lo Stato, il Governo Renzi etc. etc.
Questa è un’iniziativa del Comune di Castelvetrano – Stop!!!!
Quindi io mi chiedevo nella lettera aperta, che come il Comune di Castelvetrano è soggetto proponente” riguardo alla cessione di locali ai migranti, si faccia anche “soggetto proponente” per aiutare tutti quei concittadini disperati, che versano in uno stato di indigenza.
Non mi interessa alimentare nessuna guerra fra poveri, solo ribadire che è GIUSTO aiutare sia i migranti che i nostri concittadini.
E’ forse questa una proposta irragionevole ?
Sto facendo disinformazione ?
Io credo che sia lei, sig. “franKo” che debba informarsi e studiare, prima di criticarmi senza costrutto!!!
In questo caso il comune non è proponente, ma deliberante e concedente su una richiesta di accesso gratuito di locali che per la collettività è praticamente a costo zero, e per solo 8 ore la settimana.
Sicuro di insistere ancora in questo senso?
Sono anch’io del parere che i migranti, nel migliore dei casi andrebbero aiutati a “casa loro”.
Tornando sul tema, senza dubbio esistono destini crudeli dai quali nessuno è immune. Che Dio ci protegga.
Per quanto riguarda il nickname rimango del mio parere, nomi e cognomi non andrebbero affatto usati, visto che se ne potrebbe facilmente abusare.
Nel paese dove io vivo, i migranti sono diventati una sorta di fonte di guadagno per diversi privati e in alcuni casi per le casse comunali.
Per il resto non credo di avere offeso nessuno, visto che ho commentato scritti e post con opinioni che chiare veramente lo sono diventate in un secondo tempo.
Venti centesimi (magari anche di più ) si danno con il cuore, a chi ne ha bisogno. Le contraddizioni di chi governa sono un’altra cosa.