I Comuni siciliani, limitatamente ai contributi straordinari erogati dalla Regione per contrastare il “caro bollette”, potranno approvare le variazioni di bilancio entro il 31 dicembre 2022. È stato inserito nella legge del 13 dicembre l’emendamento aggiuntivo presentato dall’onorevole Nicola Catania (FdI). L’articolo 2, infatti, concede la possibilità ai Comuni di fare le variazioni di bilancio in deroga a quanto previsto al decreto legislativo 267/2000 che indica al 30 novembre il termine per l’approvazione delle variazioni di bilancio da parte dei consigli comunali. «I Comuni avranno così gli strumenti per poter assegnare nei capitoli necessari i fondi utili per dare continuità ai servizi erogati», ha commentato l’onorevole Catania.

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