Riportiamo di seguito la lettera aperta dell’avv. Giovanni Crimi indirizzata al Direttore del Parco Archeologico di Selinunte.
AUTORE. RedazioneEgregio Sig. Direttore, l’associazione di protezione ambientale, con iscrizione ministeriale, che presiedo, ha tra le proprie finalità la tutela dell’ambiente, degli animali, dei beni storici archeologici e paesaggistici, dell’incolumità pubblica e del buon andamento della pubblica amministrazione nei settori collegati agli scopi sociali.
Essendo venuti a conoscenza attraverso la cronaca dell’incendio avvenuto ieri all’interno del Parco dobbiamo manifestare il nostro disappunto e rincrescimento per l’accaduto che lo riteniamo un fatto grave perché avendo interessato circa 20 ettari di terreno in una giornata di caldo intenso, esso avrebbe potuto causare danni alle persone e anche vittime.
Solo la tempestività dell’intervento massiccio dei Vigili del fuoco e dei Canadair ha evitato la distruzione o il danneggiamento delle strutture di legno e degli altri manufatti che insistono nel Parco.
L’incendio non ha però risparmiato la macchia mediterranea e le piante di alto fusto che si trovavano all’interno della zona interessata con danno enorme al paesaggio, alla flora e alla fauna. Anche la nube di fumo e fuliggine che ha avvolto la frazione di Marinella di Selinunte destando preoccupazione e ansia agli abitanti ed ai turisti non é un fatto da trascurare.Dobbiamo rilevare che non é ammissibile l’insussistenza all’interno del Parco di sistemi che possano in qualche misura contribuire ad evitare il propagarsi di incendi di simili proporzioni stante l’estensione notevole del Parco e la possibilità che all’interno dello stesso si trovino migliaia di persone in occasione di rappresentazioni teatrali o musicali o di altro genere, come avvenuto recentemente.
E’ da verificare altresì se il diserbo dell’area archeologica, indispensabile nel nostro territorio, é stato effettuato perché se così non fosse sussisterebbero gravi omissioni da parte dei responsabili dei lavori.
Quanto si é verificato ha leso le finalità statutarie dell’Associazione e pertanto La preghiamo di informarci se sono stati effettuati, prima della stagione estiva, i lavori di diserbo del Parco e se l’Ente che Ella rappresenta intende munirsi nell’immediato di idonei sistemi antincendio.Rimaniamo in attesa e porgiamo cordiali saluti
Il presidente di Codiciambiente – Associazione di protezione ambientale – Delegazione di Castelvetrano
avv. Giovanni Crimi
Non avete capito…bisognava pulire dalle sterpaglie il parco per via degli eventi e quindi, qualcuno avrà scelto il metodo più veloce…