Circa 15 metri di pane “cunzato” per la prima edizione della sagra del pane nero della strada 79 a Triscina di Selinunte. Per l’esattezza il metro segnava 14 metri e 36 centimetri. Un modo originale per mantenere saldo il rapporto di amicizia che spesso si crea tra le famiglie nella borgata che condividono lo stesso accesso alla spiaggia. Una parte è stato condito nella forma classica con olio, pomodoro, sarde, formaggio e origano, mentre un’altra parte è stata condita solo con olio, rigorosamente da olive Nocella del Belice.

L’idea è nata circa 10 giorno fa da Francesco Signorello e ha trovato subito il supporto di Antonella Lipari, Nello Bonfiglio e tutte le famiglie che vivono lungo la strada. Singolare è stata la risposta del panettiere castelvetranese Enzo Signorello del panificio “L’arte del pane” di Menfi: “Per te, caro Francesco, ed i tuoi amici di Triscina il pane per la festa è gratis”. Circa 15kg di pane donati per contribuire alla lodevole iniziativa. Alla festa hanno partecipato circa 50 persone, tra le quali c’è anche una famiglia francese che dopo essersi innamorati nella costa di Triscina, notata dal mare durante una gita in barca a vela, nello via 79 hanno acquistato una villetta.

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