Continua lo sciopero dei laboratori di analisi siciliani e degli studi di radiologia. La protesta e’ contro la la riduzione del 50 per cento dei rimborsi ma la vertenza riguarda anche le tariffe che fissa i costi delle prestazioni che la Regione rimborsa ai laboratori.

Gli ambulatori di radiologia sono stati invitati dai sindacati a fornire prestazioni in convenzione solo Codice 048 (esami oncologici). Ogni altra prestazione sarà resa solo in regime libero professionale.

Ecco l’ultimo comunicato stampa delle associazioni di categoria..

sciopero laboratori analisiLe scriventi OO.SS AIPA, ANISAP, FeNASP stigmatizzando la mancata attivazione dei centri di costo delle strutture pubbliche che ha causato enormi sprechi e disavanzi, già evidenziati con un esposto alla GdFda parte della FeNASP, osservano come l art. 4 della legge finanziaria regionale, già esitata dal Governo ed in fase di imminente approvazione, costituisca un vero e proprio furto per tutte le strutture private accreditate.

In pratica la restituzione della differenza tra i due tariffari si chiede solo al privato accreditato, relativamente alle branche di radiologia e analisi cliniche, sulle cui somme percepite ha anche pagato le tasse, omettendo il rimborso da parte delle strutture pubbliche che tra l altro non sono state ancora accreditate e sono state pagate a piè di lista con costi di produzione delle prestazioni oltre 4 voltemaggiori a quelli del privato. Ciò è scandaloso dato che i due tariffari valgono sia per il pubblico accreditato, sia per il privato accreditato.

A.I.P.A., A.N.I.S.A.P, Fe.N.A.S.P., si attiveranno per informare le Autorità preposte al controllo e rispetto dell applicazione delle leggi. Solo quando anche il pubblico siamesso nelle condizione di restituire la differenza tariffaria, allora anche il privato accreditato non esiterà a restituire la differenza tra i due tariffari ovviamente scorporando le tasse pagate sulle somme percepite che non sono state contemplate nell art. 4 della finanziaria regionale.

Al Comando Regionale della G. di F. si chiede di verificare come nell art. 4 non sia prevista la restituzione delle somme da parte delle strutture pubbliche .

Si prende atto come si continui a tutelare la sprecopoli pubblica sostenendo la solita politica affaristico clientelare.

A.I.P.A.-, Dott. Nicola Locorotondo
A.N.I.S.A.P.- Prof. Antonino Castagna
Fe.N.A.S.P.,- Dott. Felice Merotto

AUTORE.   comunicato stampa