«Ieri non ha vinto solo il sindaco Castiglione, ma ha vinto tutta la città di Campobello. Ha vinto la democrazia, ha vinto il voto libero». È questo il commento politico che il rieletto sindaco Giuseppe Castiglione ha dato al voto di ieri. Con 4218 voti Castiglione è stato rieletto a gran furor di popolo.
«I cittadini non si sono fatti irretire da suggestioni e da facili tentazioni populiste e qualunquiste ma, invece, hanno consapevolmente bocciato l’ambiguità, rifuggendo l’ipocrisia e i vili tentativi di screditare me e tutta la comunità campobellese, perché la legalità non può ridursi a una semplice etichetta. Alla fine hanno trionfato le forze sane della città, quelle forze che in questi anni sono state capaci di unirsi, superando gli individualismi e facendo fronte comune, ponendo al centro esclusivamente il bene di Campobello».
Giuseppe Castiglione parla di «serenità», «pace sociale» che ha bisogno il paese. E poi si è detto pronto a valorizzare anche i cinque candidati della sua lista che sono rimasti fuori il consiglio. Questo avverrà «con le loro potenzialità e la loro professionalità, apportando un valido contributo per continuare a costruire insieme il futuro di Campobello».