Dove non può arrivare il Comune arrivano aziende e cittadini. Mentre l’Amministrazione comunale ha incassato la bocciatura per il piano dei parcheggi a pagamento, il sindaco e l’assessore Luca D’Agostino tirano le somme di quello che sino a ora è stata l’iniziativa “Adotta un’aiuola”. Un’idea nata anni addietro, poi continuata dai Commissari straordinari e rilanciata dalla Giunta pentastellata (con l’ex assessore Irene Barresi). Il sindaco e il giovane assessore D’Agostino parlano ora di «rivoluzione del verde in città», elogiando la collaborazione tra pubblico e privato. «Grazie alla collaborazione di associazioni, singoli cittadini ed imprenditori, la nostra città potrà mostrare un’immagine ancora più bella, guadagnando in accoglienza e vivibilità», dicono il sindaco e l’assessore.
Per l’Amministrazione comunale un autocompiacimento, esteso anche alle aziende che hanno collaborato. «Stiamo riscontrando un rinnovato entusiasmo di commercianti e cittadini nei confronti di questa iniziativa – spiega l’assessore al verde pubblico Luca D’Agostino – tutti abbiamo capito che la città è nostra e dobbiamo renderla sempre più bella e decorosa». D’Agostino, proprio per dire «grazie» a chi collabora all’iniziativa, ha reso pubblico l’elenco delle aziende coinvolte: “Vanico” (rotatoria tra via dei Templi e via Caduti di Nassirija, palme davanti Selinus), “Ferraro Mariano” (palme via del Cantone a Selinunte), associazione “Unsic” (aiuola via Mazzini), B&B Service (piazzale Falcetta), Gianluca Lombardo (piazzale Ruggero Settimo), Antonino Accardi (piazzale Diodoro Siculo), Raluca Simona Mihalache (piazza Martire d’Ungheria), Alberto Asti (piazzale Giorgio La Pira), Onofrio Di Maggio (viale Europa), Carmelo Vaccaro (circonvallazione Triscina), Agrochimica (via Seggio), Pasquale Zinnanti (zona a verde via Ferrigno), Studio Immobiliare (aiuole piazza Matteotti), Domenico Ottoveggio (aiuola piazza Matteotti di fronte negozio fiori), Andrea Guarino (vasi piazza Empedocle e scalinata che collega la piazza con la via Pammilo a Selinunte), Salvatore Palumbo (aiuola adiacente centro polifunzionale), Antonino Dilluvio (aiuola via Campobello angolo via Marsala), fratelli Clemente srl (aiuole via Martire d’Ungheria), autocarrozzeria Napoli (via Seggio angolo via Europa), Simone Elia (via Re di Puglia), Alessandro Graziano (piazza Cavour), bar Baraonda (palma a Selinunte), pizzeria Pierrot (aiuola a Selinunte), “Autogroup” (aiuola di fronte “Acqua e sapone” presso via Campobello).
Da tanto tempo l’amministrazione comunale, con fare incomprensibile, tiene sprangato l’accesso alla villa ex Garibaldi e oggi intitolata agli eroici magistrati Falcone e Borsellino. Questa situazione, ovviamente, impedisce, soprattutto ad anziani e bambini, di frequentare uno spazio verde molto godibile. L’unico a godere, vista la titolazione della villa, è, probabilmente, il nostro concittadino più famoso…