Si svolgerà sabato 25 maggio a partire dalle ore 8 una bonifica straordinaria del cimitero comunale di Castelvetrano. Dopo le numerose segnalazioni da parte dei cittadini, il sindaco Enzo Alfano, gli assessori designati e i consiglieri comunali eletti durante le recenti consultazioni elettorali prenderanno parte, insieme a un gruppo di volontari, alla giornata di pulizia per dare dignità ai defunti.
“Inizia la prima fase del mio mandato elettorale – ha dichiarato il sindaco su Facebook – Sarà la fase più dura e più intensa ma anche quella più avvincente e per questo chiederò l’impegno massimo da parte di tutti.
Come ho gia’ detto Domenica nel Sistema delle Piazze, tutti coloro che sono stati eletti col Movimento 5 Stelle dovranno essere i primi a dare l’esempio attraverso non solo le attività svolta all’interno degli uffici preposti ma anche attraverso piccoli atti di buonsenso.
Per questo motivo abbiamo deciso insieme agli assessori da me designati e ai consiglieri comunali del M5S di vederci alle ore 08:00 di Sabato (25/05) al Cimitero comunale per ridare dignità alla casa dei nostri cari defunti attraverso la pulizia del sito.
Auspicando che tutti i consiglieri comunali delle altre forze politiche e tutti i cittadini di buona volontà vogliano unirsi a noi per cominciare la vera e propria svolta della nostra comunità, vi aspettiamo numerosi!”
“Chiunque può partecipare – scrive l’assessore Manuela Cappadonna su Facebook – portando quando necessario: zappe, scope, rastrelli, decespugliatori e tanta tanta volontà. La Dusty ci darà il suo supporto materiale. Vi aspettiamo numerosi!”.
Scusate, la campagna elettorale sabato vedete che non si puo’ fare per legge.
Iniziativa encomiabile, forse un po demagogica, ma non sarebbe meglio utilizzare quella giornata per mettere mano ai vari disastri presenti in tutti settori dell’amministrazione? Facciamo lavorare gli impiegati addetti ai servizi cimiteriali, credetemi esistono…
Visto che sabato siamo alla vigilia del voto per le “europee” e, quindi, in silenzio elettorale, invito le forze dell’ordine a vigilare affinchè ci sia il pieno rispetto della legge che non consente, in alcun modo, nessuna forma di propaganda sia diretta che indiretta.
Sabato 1 giugno non si poteva?.