Anche Castelvetrano si è tinta di blu per aderire alla Giornata Mondiale dell’autismo.
Un evento sicuramente molto ben riuscito che ha visto la partecipazione di quasi un migliaio tra alunni delle scuole elementari, medie e giovani degli istituti superiori che si sono riversati, dopo un lungo corteo per le vie cittadine, nel Sistema delle Piazze per una serie di attività laboratoriali: musica, pittura, canto, ippica e tanto altro.
La manifestazione “Insieme… per l’autismo” è nata da un’iniziativa dell’Istituto Comprensivo “Capuana Pardo” ma ha visto la fattiva partecipazione di tutti gli altri istituti che hanno garantito una partecipazione attiva per lanciare un chiaro messaggio: “Tutti insieme possiamo fare grandi cose, come essere in prima linea per sensibilizzare la consapevolezza sull’autismo”
Il Sindaco Felice Errante ha voluto ringraziate chi ha permesso tutto questo, queste le sue parole a margine della manifestazione:
AUTORE. RedazioneLa Civica Amministrazione, grazie al coordinamento della dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Capuana Pardo, Vania Stallone delle dirigenti di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, Maria Luisa Simanella, Maria Rosa Barone, Gaetana Maria Barresi, Rosanna Conciauro e Maria Prestia e dei responsabili dei club services Kiwanis e Lions, della Unitre, dell’Aias, della Croce Rossa Italiana, della Fidapa, della Pro Loco Selinunte e Triscina, delle associazioni Io Comunico, Con Noi e Dopo di Noi, Gioia di Vivere, Aidici, Aut Out, Codici, dell’Oasi di Torretta, del Centro di Equitazione Equus, e delle aziende Vanico e Postural Center si è riuscito ad organizzare un evento che ha coinvolto i bambini ed i tantissimi genitori al seguito, in attività laboratoriali come la musica, il canto, le arti grafiche, la pittura, attività motorie ed equitazione.
Al lungo corteo con i cappellini ed palloncini blu ha partecipato anche l’assessore alle attività sociali, Giovannella Falco, ed è stato bello vedere come in maniera ordinata e festosa i bambini ed i ragazzi hanno reso vivo il sistema delle piazze. Un segnale ed un messaggio unitario che ovviamente non dovrà esaurirsi oggi, ma continuare a svilupparsi nel tempo perché grazie ad una maggiore consapevolezza sull’autismo ed alle attività di inclusione si possano fare ulteriori passi in avanti.
Ecco a cosa, tra l’altro, può servire un centro storico (sistema delle piazze). Non solo e sempre consumismo a scopo di lucro o niente. Anche il semplice fatto di passarci a piedi alle 8 del mattino; ma un ti veni lu cori puru a tia chi ha la putia nta sta chiazza?