Era da poco trascorsa l’una, quando nella notte tra domenica e lunedì, il proprietario di un chiosco che vende panini e bevande in piazza Diodoro Siculo a Castelvetrano ha allertato la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Castelvetrano, poiché aveva appena subito un furto.
Nel transitare presso il suo furgone adibito a chiosco, chiuso un paio di ore prima, l’uomo aveva infatti notato la forzatura dello sportello posteriore e della cerniera del lucchetto e aveva visto una Renault Clio, con dei giovani a bordo, allontanarsi dal parcheggio adiacente al baracchino. Dopo averli seguiti, è riuscito ad avvicinarli in via Salemi, dove è sopraggiunta una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, che ha proceduto al controllo dell’auto.
A bordo della Clio c’erano i rumeni DRAGOMIR Florin, 24 anni, PANAIT George, 23 anni, e OGARGUTA Costel, di 20 anni. Sottoposti a perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di merce varia, tra cui diversi chili di salame, una decina di chili di wurstel, una dozzina di bottiglie di birra ed una confezione di salmone, tutti asportati poco prima dal chioschetto. La merce è stata immediatamente restituita al proprietario e i tre sono stati accompagnati in caserma, dove sono stati dichiarati in arresto per furto aggravato in concorso.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i giovani rumeni sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Questa si è tenuta nella tarda mattinata di martedì (20.05.2014) presso il Tribunale di Marsala, dove il GIP ha convalidato l’arresto ed ha proceduto al giudizio con rito direttissimo, al termine del quale i tre imputati sono stati condannati alla pena di mesi quattro di reclusione e € 200 di multa, pena sospesa.
Il danno procurato dai tre malviventi sia per la merce rubata che per il danneggiamento del furgone ammonta a diverse centinaia di euro.
COMUNICATO STAMPA CC. CASTELVETRANO 21.05.2014
AUTORE. Comunicato Stampa
dopo il carcere, se ci andranno, rimandateli al loro paese a…….
… pena sospesa. Non andranno in carcere e non pagheranno 200 euro di multa. In più, continueranno a bivaccare nei nostri paesi.
poveretti, sono disaggiati! le loro mamme maltrattano i vecchietti a pagamento, i loro figli si ubriacano e rubano! le loro sorelle……………!
mandarli a casa? magari!
dimenticavo, al commerciante oggetto di furto, attento che questi non dimenticano, ne loro ne la loro gente!
Adesso non per passare per il razzista di turno… ma…ci sarebbe davvero tanto da dire. Qualche decennio fa quando i nostri paesi sono stati presi d’assalto dai tunisini queste cose non accadevano.
C’era sempre qualche “testa calda”, però la maggiorparte di loro non dava fastidio alla nostra comunità e lavorava nelle campagne. La malacarne è insita in ogni nazionalità, però lasciatemi dire che i rumeni lo hanno nel sangue.
..”rompo bottilia, ammazzo familia” (cit.)
Ma quale razzismo e razzismo!Questi sono il vero problema del nostro paese!!Insieme ai cinesi e compagnia bella..Lavorano in nero e lo fregano a noi!Almeno i neri vengono qui perché scappano dalla fame e dalla morte..I romeni,gli slavi,ecc..vengono qui per derubarci!!
Non si deve fare di tutta l’erba un fascio! Come l’ho detto,con altre occasioni,siamo tanti rumeni onesti, che lavoriamo onestamente, spendiamo i soldi qui, paghiamo le tasse qui e soffriamo per la bruttissima reputazione che abbiamo per alcuni elementi!Purtroppo le leggi italiane devono essere cambiate, sono troppo permessive!!
Sapete cosa accade se un italiano commette lo stesso reato in Romania?
Lo mettono dentro e buttano la chiave.
Ecco dove sta il problema.
TANTO SEMPLICE.
Qui non conta nazionalità o colore della pelle. Chi sbaglia deve pagare penalmente secondo la legge e risarcendo il danno perpetrato.
SEMPLICE!
Qualsiasi straniero e quindi rumeno, in Romania, se sbaglia, paga, perché? Perché “LA LEGGE ” è diversa!!Se lo potessi fare,chiederei io tutti i rumeni che fanno problemi e butterei io la chiave(in Italia)!!
to’ guarda, un po’ di intolleranza e il solito convivente! e’ sempre un buon inizio.
ma chi ha subito VIOLENZA E SOPPRUSI e non puo’ lamentarsi, dopo averli accolti in casa, meritano vendetta o indifferenza!?!?
diffidate, sono selvaggi ubriaconi amorali, per il resto dell’italia i MAFIOSI siamo noi siciliani e il meridione in genere, slavi e affini risorse……
dimenticavo, cacciamoli tutti!!!!!!!!!!!!!!!