La giunta comunale pubblica il regolamento per l’applicazione e la disciplina dell’Imposta Unica Comunale (IUC) che prevede la nuova “Tasi”e la “Tari” e si adegua ai provvedimenti voluti dal Governo Nazionale. La Tasi sostituisce l’IMU per le prime case, che rimane invece in vigore ,per le seconde case ed immobili commerciali.
La Tari invece, sostituisce la famosa Tares, legata al pagamento dei servizi di rifiuti urbani. Nella pubblicazione a firma del segretario Elia Maggio si ricorda che la prima rata della Tasi andrà versata entro il 16 ottobre 2014, mentre la seconda rata andrà versata entro il 16 dicembre 2014. In entrambi casi si procederà in autoliquidazione, quindi non arriverà alcuna bollettino al proprio domicilio per la Tasi, e bisognerà recarsi presso un centro assistenza fiscale per provvedere alla preparazione dei bollettini. Tutto rimane come prima per l’IMU delle seconde case e beni commerciali.
Per i rifiuti la tariffa non si chiamerà più Tares ma Tari e i cittadini riceveranno i soliti bollettini. Una ridda di sigle da mandare gli utenti in confusione. Il regolamento,approvato anche dal consiglio comunale,disciplina l’applicazione dell’imposta unica comunale nel Comune di Castelvetrano sui parametri previsti dalla norma Nazionale. La nuova imposta si basa su due presupposti impositivi: uno è costituito dal possesso di immobili, e l’altro collegato all’erogazione e alla fruizione di servizi comunali.
Nel regolamento ,nella tassa sui rifiuti (TARI), sono previste anche possibili sgravi per le attività commerciali.”Abbiamo avviato la IUC- spiega il sindaco Errante- cosi come previsto dal Governo Monti-La Tasi è una novità che è necessaria per compensare i mancati trasferimenti dello Stato. Nessun aumento sulle tariffe legate ai rifiuti”. Altre informazioni si possono avere sul sito web del comune, all’ufficio tributi e nei centri di assistenza fiscale.
AUTORE. Filippo Siragusa
Nel nuovo regolamento IUC ( La nuova imposta introdotta nella Legge di Stabilità 2014 che ingloba tasse e tributi dovuti in relazione alla casa (IMU) e alla produzione di rifiuti (ex Tia e Tarsu e TARES. L’imposta è composta da più parti: l’imposta IMU sul possesso di immobili (escluse le prime abitazioni), la tariffa TARI sulla produzione di rifiuti e quella TASI, che copre i servizi comunali indivisibili, che la nuova maggioranza ha votato il 1 agosto , in cui per una scelta politica voluta fortemente dal sindaco non sono state volutamente previste ed applicate le riduzioni previste dalla Legge di Stabilità ,ed in particolare le riduzioni nel caso di unico occupante dell’immobile (persona che viva da sola) o anche come è previsto nella stessa legge ,” i Comuni potranno stabilire riduzioni ed esenzioni sulla base della capacità contributiva del nucleo familiare, anche utilizzando l’Isee ,indicatore della situazione economica equivalente “.COME MAI ANCHE IN QUESTO CASO NON SONO RIUSCITO AD AVER RISPOSTE ,AVENDO CHIESTO SIA ALL’AMMINISTRAZIONE CHE AL SINDACO ..COME MAI E PER QUALI MOTIVI ,NON SI è RITENUTO OPPORTUNO APPLICARE QUESTE RIDUZIONI PER I CITTADINI CHE NE HANNO DIRITTO!!
Gentile consigliere Vaccara,
gradirei sapere se lei ha votato in maniera favorevole o contraria al regolamente IUC.
Grazie
Non ho mai votato una delibera o un provvedimento che non condivido e di cui non sono convinto , pensi che in questo caso addirittura non ho avuto nessuna risposta sui motivi della mancata applicazione di queste riduzioni pur citando la Legge di Stabilità che regolamenta la IUC a livello nazionale e dove sono previste le possibilità di far risparmiare qualcuno in difficoltà economica ….questa mancata applicazione , da qualcuno definita “opportunità politica ” ,non mi ha chiarito le motivazioni di questa scelta fatta dal Sindaco e che l’intera maggioranza ha votato ….però dispiace che nessuno venga ad assistere ai lavori del Consiglio Comunale , non conoscendo le dinamiche per cui si giunge ad approvare determinate delibere che poi si ribaltano su tutta la cittadinanza , capisco che molti seguono comodamente da casa le dirette di radio Liberty o le differite di Sicilauno , ma se avete qualche dubbio o volete riascoltare tutti gli interventi fatti in Consiglio c’è il servizio scarica e ascolta sempre messo a disposizione da Radio Liberty , che registra e mette a disposizione di tutti gli archivi completi di tutti i Consigli Comunali …anche degli anni passati ….
Vergogna… mentre in tutti i comuni d’ Italia (quasi tutti) le amministrazioni comunali si sono ribellarsi all’ applicazione di questa tassa riducendo le aliquote a Castelvetrano nella totale indifferenza o per ignoranza o per mancanza di informazione si aumenta l’ aliquota al 3 per 1000 (il massimo applicabile alle 1 casa 3.3) complimenti vivissimi alla nostra amministrazione comunale delle tasse
condivido quanto scritto da trapanese… Vergogna!vorrei guardare in faccia quella maggioranza di geni che non ha approvato le riduzioni per sputargli in un occhio la mia gratitudine.
effettivamente…se qualcuno ogni tanto si guardasse allo specchio e in considerazione delle scelte scellerate si autoinfligesse “nna serie di masciddati”…non farebbe assolutamente male.