Confronto democratico ed «evitare che vengano ingigantite alcune situazioni e fatti che succedono, seppur sono delicati». È quello che ha chiesto il prefetto di Trapani Daniela Lupo ad apertura del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza riunitosi stamattina al Comune di Castelvetrano. «Lo Stato è forte e interviene» ha ribadito il prefetto, salutando assessori e consiglieri comunali. A Castelvetrano sabato scorso al sistema delle piazze sono volate parole grosse tra un ragazzo tunisino e una ragazza di Castelvetrano, con bottiglie di vetro tirate a terra. Poi un giovane alla guida di un’auto è entrato a retromarcia dall’arco che conduce in via Bartolomeo Amari ed è andato via per via Garibaldi. A placare gli animi sono intervenuti gli agenti della sicurezza privata del Cafè d’Aragona. «Questi comitato itineranti sono il segnale di vicinanza delle istituzioni al territorio», ha ribadito il prefetto nel suo saluto, prima dell’inizio dei lavori che si stanno conducendo a porte chiuse.
