I consiglieri comunali ex pentastellati Rossana Ditta, Ignazio Maltese e Giuseppa Coppola hanno dato vita al gruppo consiliare “Bene comune”. Ciò che ha indotto i tre consiglieri a mettersi insieme sotto la stessa bandiera sono «la volontà, i valori condivisi, l’impegno per la città e la speranza per un domani migliore».
Di fondo c’è, comunque, il valore del nome che hanno dato al gruppo, cioè quel bene comune spesso dimenticato: «Nell’attuale società si è sempre più protesi alla ricerca di interessi privati e scompare, soprattutto nei periodi di crisi, la consapevolezza del “noi” perché gli “io” diventano talmente ipertrofici da impedire di vedere il “noi”».
I tre (la Ditta è stata indicata come capogruppo) si auspicano una «rivoluzione culturale che cambi il modo di pensare, di essere e di fare di questa società malata, fatta di egoismi, di qualunquismo, di egemonie, nella quale prevale l’interesse del singolo o di gruppi a scapito della collettività».
I tre si dicono pronti ad accogliere e confrontarsi con chi ha buona volontà per il bene della città, ma non solo. «Ecco perché il nostro gruppo vuole porsi come nuovo polo d’attrazione alla buona politica per chi vuole impegnarsi per il territorio, portando le proprie competenze e le proprie esperienze, nonché una buona dose di entusiasmo e di speranza», spiegano.
Il gruppo, dunque, «si propone di accendere l’entusiasmo sopito di una comunità oramai disillusa», dicono. E concludono: «Proseguiremo l’azione politica con lealtà e trasparenza, puntando a stimolare l’attuale Amministrazione, in modo propositivo e costruttivo, ed esercitando un attento controllo sul suo operato, nell’interesse della nostra città».