Non passa in consiglio comunale, la delibera relativa al debito fuori bilancio e legato alla sentenza n. 99/2013 emessa dal Tribunale Ordinario di Marsala(esecutiva) a favore di V. R. erede dell’anziano vittima di un paletto poco visibile, al parco delle rimembranze nel 2008.
Il punto previsto nell’ordine del giorno dello scorso 25 marzo è stato rinviato a causa di un errore di calcolo sulla somma dovuta alla vittima, da parte degli uffici del comune. Non 94.300 Euro sono dovuti ai familiari ma solo 80.000 Euro circa, comprese le spese legali.
E’ stato l’attento intervento del consigliere comunale nonché presidente della commissione Bilancio, Gaetano Accardo ad evidenziare l’errore. Insomma il consiglio comunale fa risparmiare circa 14.000 Euro alle casse del comune. In pratica, secondo quanto detto da Accardo, ci sarebbe stato un calcolo errato sugli interessi maturati sulla somma prevista dalla sentenza.
Una differenza che è stata bloccata in virtù della solerzia del consigliere Accardo. Adesso, gli uffici dovranno ricalcolare il dovuto che, errori a parte, dovrebbe essere di 80 mila euro. La deliberà ritornerà in consiglio ad aprile. In ogni caso, sono tanti soldi che vengono tolti alla comunità. Ma la questione dei debiti fuori bilancio non si esaurisce qui. Già da gennaio ad oggi ,altri 2 contenziosi per incongrua valutazione negli espropri di aree destinate a parcheggio ,costeranno a l comune oltre 300 mila Euro. Altri debiti non previsti. Ogni causa persa dal comune ai cittadini, costa molto.
Alcuni consiglieri di maggioranza difendono l’amministrazione comunale , criticando l’operato di alcuni cittadini che cercano di speculare su alcune situazioni che vengono a creare. Sul web i commenti si moltiplicano. Arriva puntuale la replica dell avvocato Giuseppe incandela difensore dell’anziano.
Di sicuro-scrive- trattasi di incidente che poteva essere evitato se solo, chi di dovere, avesse usato la dovuta diligenza, prudenza e perizia. Per la cronaca, l’anziano vittima dei fatti, nel 2008, mentre passeggiava al Parco delle Rimembranze, inciampando su un palo che fuoriusciva 7 – 8 centimetri dal suolo, cadde a terra battendo violentemente la testa sul bordo di una aiuola, riportando gravi lesioni. Incredibile ma vero, era il palo che reggeva una giostrina per bambini che era stata rimossa mesi prima, mentre il palo era rimasto inspiegabilmente conficcato per terra
Il Tribunale ha dato ragione al cittadino. In tempi di vacche magre, togliere migliaia di Euro in questo modo, impoverisce ulteriormente la già scarsa liquidità delle casse comunali. E il problema non finisce qui. Secondo alcuni consiglieri comunali attualmente, il Comune di Castelvetrano ha contenziosi aperti con terzi per 25 milioni di Euro circa. Una cifra spaventosa. Sono cause in pendenza e non è detto che l’amministrazione comunale debba soccombere. Ma la ferita della Saiseb costata a castelvetranesi, oltre 3 milioni di Euro è ancora aperta.
AUTORE. Filippo Siragusa
La colpa non deve ripercuotersi contro i cittadini ma contro chi ha avrebbe dovuto vigilare e non l’ha fatto; nel caso di contenziosi per gli espropri; contro i pareri irreali che hanno impedito le liquidazioni: legali e dirigenziali. Che c’é da ridire?
Complimenti al consigliere Accardo. Tutta la città dovrebbe essere a Lui grata…