“Pronti per passeggiare nel centro storico?” Con queste parole l’assessore del Comune di Castelvetrano, Manuela Cappadonna, invita gli utenti dei social a prendere parte all’iniziativa promossa da un gruppo di commercianti della città, nata per portare nuova linfa al centro storico.
Tutte le prossime domeniche dei mesi di ottobre, novembre e dicembre, nel pomeriggio la via Vittorio Emanuele sarà chiusa al traffico veicolare. I negozi saranno aperti e verranno proposti momenti di musica, degustazioni ed animazione per bambini.
La prima domenica di apertura straordinaria è stata lo scorso 13 ottobre e la risposta è stata positiva. Le mutate esigenze commerciali impongono dei cambiamenti anche nelle sue dinamiche. Se da una parte troviamo commercianti e dipendenti disposti a saltare il turno di riposo domenicale, dall’altra abbiamo una comunità che desidera rivedere il centro storico di Castelvetrano pulsante come un tempo
AUTORE. Redazione
Trovo che sia un’ottima iniziativa e mi auguro di tornare a vedere tante famiglie e giovani per le vie del nostro splendido centro storico.
Finalmente una buona iniziativa a Castelvetrano.E’da parecchio tempo che io su questa testata giornalistica ho asserito,e richiesto rivolgendomi all’amministrazione comunale prima,ed ai commercianti poi,che rendere la via Vittorio Emanuele ZONA PEDONALE,sarebbe stato un beneficio per la salute dei cittadini,prima,e per le casse dei commercianti dopo,meglio tardi che mai,dice un vecchio proverbio,voglio augurarmi che non sia un fuoco di paglia e che non si faccia marcia indietro su questa BUONA INIZIATIVA.Poi non ho capito se la chiusura al traffico motorizzato sia soltanto il pomeriggio della domenica o per tutta la giornata,perchè: questa redazione parla di POMERIGGIO,mentre Castelvetrano News non specifica nulla.Comunque voglio sperare che ciò sia il trampolino di lancio per addivenire alla chiusura totale e per tutti i giorni della settimana,per ridare una nuova vita alla città di Castelvetrano.
L’apertura delle attività nelle giornate domenicali genererà pochissimi introiti e contribuirà ulteriormente a deteriorare le famiglie a favore del consumismo. Mentre tutta l’Europa si muove per tutelare le famiglie regolamentando le aperture domenicali in Italia si va in direzione opposta.