Lo scrittore Adriano Sofri e il regista Enrico Stassi saranno i due premiati di quest’anno del Premio “Pino Veneziano” che, in via eccezionale, si terrà d’inverno e non d’estate. La cerimonia avverrà al teatro Selinus di Castelvetrano venerdì 21 marzo, ore 18. Quella di quest’anno è la XX edizione e a organizzarla è sempre l’associazione “Selinunte cunta e canta” che, attraverso questo riconoscimento conferito a personalità della cultura, ricorda la figura di Pino Veneziano. Questa ventesima edizione prende spunto da un verso di una canzone che Pino scrisse su Chernobyl: “…Il progresso ha allungato il passo/ e io minchione ci vado appresso”. In questa canzone, scritta appena si verificò quella terribile sciagura nucleare, Veneziano cantava di come l’umanità ormai segua il progresso allo stesso modo di come i bambini seguivano il pifferaio magico nella famosa favola. Le sfide che l’umanità è obbligata a sostenere sono: fronteggiare il riscaldamento globale e assicurarsi un futuro di pace. E sono le stesse sfide che il nostro territorio deve saper affrontare al più presto. Insieme a Sofri e Stassi ci saranno anche Eleonora Lombardo e Maurizio Filardo con i “Sing Sicily” che canteranno le canzoni di Pino Veneziano. Ci sarà anche un contributo video dello scienziato Stefano Mancuso. L’iniziativa è organizzata in collaborazione col Parco di Selinunte, Cresm, Epicentro e Comune di Castelvetrano.

Adriano Sofri ed Enrico Stassi.

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