Stamani gli Amodeo, tornando dopo alcuni giorni presso la propria casa a Castelvetrano attualmente sequestrata e data a loro in custodia, hanno fatto l’orrenda scoperta di un’intimidazione di tipo mafioso ai loro danni.
Qualcuno, nei giorni scorsi, si è introdotto nell’abitazione dando fuoco agli arredi della veranda. Le fiamme sono arrivate fino al tetto ma fortunatamente non si sono propagate al resto dell’alloggio. Si attende l’esito delle indagini ma la matrice dolosa dovrebbe essere certa.
Ultimamente di loro se ne è parlato a causa della testimonianza resa ai magistrati della Procura di Palermo relativamente all’operazione denominata Eden 2 che ha portato in galera nel novembre scorso ben 16 persone del clan di Messina Denaro.
LiberoFUTURO rinnova, quindi, tutta la solidarietà e vicinanza alla famiglia Amodeo e ribadisce che se tutti gli imprenditori onesti avessero un moto d’orgoglio e trovassero il coraggio di denunciare e collaborare con la Magistratura e le Forze dell’ordine gli incendi e le intimidazioni mafiose come questa odierna diminuirebbero drasticamente.
Comunicato Stampa – liberofuturo
AUTORE. Comunicato Stampa
L’’”Associazione antimafie e antiracket Paolo Borsellino” manifesta la propria piena e viva solidarietà alla famiglia Amodeo che ha deciso di aderire a un percorso di legalità, collaborando con gli inquirenti e testimoniando contro coloro che li avevano per lungo tempo taglieggiati e perseguitati.
Se ci si preoccupa giustamente di proteggere i magistrati e i collaboratori di giustizia non si può colpevolmente trascurare di mettere in atto tutte le misure di protezione possibili per assicurare l’incolumità di coloro che vogliono cambiare vita e la sacralità delle loro abitazioni.
Il Presidente
Francesco Fiordaliso
sono vicino alla famiglia Amodeo e mi auguro che vengano poste in essere tutte le misure per salvaguardare la loro incolumità,e per assicurare alla giustizia gli autori di questi atti intimidatori.