Un appello affinché si fermi «il grave maltrattamento che sta avvenendo nei confronti di un gruppo di piccioni». A lanciarlo è l’insegnante Mariolina Genna che abita in via Mameli a Castelvetrano, proprio vicino l’ex mobilificio Morici. Secondo quanto denuncia la signora «un gruppo di circa 25 piccioni avrebbero dato fastidio ad alcuni condomini della zona che, a sua volta, avrebbero fatto pressione sui proprietari dell’immobile affinché provvedessero a murare le vetrate per impedire l’accesso ai piccioni». La Morici denuncia il fatto che nessuno si è reso conto del danno procurato ai volatili: «dapprima la necessità di trascorrere la notte al riparo – dice in una nota inviata al nostro giornale – e poi la necessità di accudire i pulli e covare le uova. La disperazione di questi poveri uccelli che tentano in tutti i modi di raggiungere i loro nidi è veramente straziante».

L’insegnante afferma di aver tentato – invano – di mettersi in contatto coi proprietari. «Quello che chiedo è l’immediata rimozione delle tavole che impediscono l’accesso ai piccioni in quella che è, a tutti gli effetti, la loro abitazione e che è stata loro tolta senza alcun valido motivo».

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