Nel corso del pomeriggio di martedì 4 giugno, i Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Castelvetrano del Cap. Fabio Ibba, supportati nello specifico dalla sapiente attività investigativa degli uomini della Stazione del Lgt Domenico Castellano, nel solco di una ormai costante attenzione al fenomeno delittuoso dello stalking, (a distanza di pochi giorni da un analogo arresto effettuato dalla Stazione Carabinieri di Partanna) ponevano fine alla perdurante e straziante situazione persecutoria cui era vittima la ventinovenne castelvetranese D.S.R, eseguendo un ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del suo ex coniuge Russo Maurizio castelvetranese trentottenne.
Tutto nasce nei primi mesi dell’anno corrente, quando la vittima, a seguito di una crisi che interessava il rapporto matrimoniale, decide di separarsi dal marito, il quale non accettando la decisione maturata dalla moglie, inizia violentemente a litigare, tanto da indurre le autorità ad allontanare dal nucleo familiare i figli, allo scopo di tutelarli. Ma tutto questo non placa l’ira del RUSSO il quale assume nei confronti della ex moglie un comportamento sempre più pressante e violento, minacciandola e maltrattandola più volte, a tal punto da indurla a reiterare diverse denunce ai Militari dell’Arma che addirittura lo traevano in arresto in flagranza di reato nell’aprile u.s.
Malgrado le attività di contrasto poste in essere dai Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano che chiedevano ed ottenevano dall’A.G. l’adozione di provvedimenti via via sempre più afflittivi, il RUSSO continuava imperterrito a non mitigare la propria indole. In un primo tempo, infatti, l’A.G. gli comminava la misura cautelare dell’ allontanamento dall’abitazione coniugale, successivamente sostituendola con la più afflittiva misura cautelare del divieto di dimora in Castelvetrano e nei luoghi frequentati dalla moglie.
Vista la perdurante inefficacia delle misure anzi dette, l’A.G. accogliendo in toto le richieste avanzate dai militari di Castelvetrano, nella giornata di martedì 04.06.2013 dava esecuzione alla misura cautelare della custodia in carcere disposta dal Tribunale di Marsala – sezione distaccata di Castelvetrano associando così il RUSSO alla casa circondariale San Giuliano di Trapani, dove adesso è a disposizione dell’A.G., ed avrà modo di attenuare la sua aggressività e meditare sul comportamento tenuto, nella speranza di un suo recupero sociale.
COMUNICATO STAMPA DEL 06.06.2013 CC CASTELVETRANO
AUTORE. Comunicato Stampa