Anche quest’anno l’I.C. Capuana-Pardo fa sistema e si supera ancora una volta aderendo, con un evento di successo, all’iniziativa #ioleggoperchè 2019.

L’iniziativa, lanciata nel 2015 dall’Associazione Italiana Editori (AIE), insignita della Medaglia del Presidente della Repubblica, si conferma la più grande iniziativa nazionale che punta a formare nuovi lettori, rafforzando, nella quotidianità dei ragazzi, l’abitudine alla lettura, grazie alla creazione e al potenziamento delle biblioteche scolastiche. Il progetto è realizzato con la partecipazione di tutto il comparto del libro e delle più alte Istituzioni di promozione della cultura.
Considerati i risultati raggiunti dalla precedente edizione, con oltre 9060 scuole partecipanti e 350.000 libri donati alle scuole, il MIUR continua a promuovere l’iniziativa. Un’affluenza elevatissima di giovani, nelle giornate dal 19 al 27 ottobre, anima le librerie aderenti con un fiorire di iniziative a cura degli studenti, incontri con gli autori e testimonial del progetto.

L’Istituto Capuana-Pardo è pronto, come di consueto, a fare rete e partecipa ad un lavoro di squadra di livello nazionale contribuendo a veicolare valori positivi legati all’educazione alla lettura.
In un’epoca digitalizzata come la nostra, in cui l’importanza della parola è totalmente trascurata e la necessità di una comunicazione sempre più rapida porta i giovani a prediligere le emoticon e il lessico ristretto dei coetanei, l’inarrestabile impoverimento lessicale rischia di tradursi in un preoccupante analfabetismo affettivo. La scuola, allora, interviene con misure volte alla prevenzione di atteggiamenti di chiusura e conseguente aggressività, educando i più giovani ad essere aperti alle novità, felici di imparare, pronti a trovare soluzioni, capaci di interrogarsi e interpretare i propri sentimenti e il mondo che ci circonda.
I libri con il loro potere comunicativo ed immaginifico possono essere rimedio all’oblio e al silenzio.

Tema del contest : “L’incanto della parola come veicolo dell’anima”
L’evento rappresenta un tassello di una serie di iniziative ( tra le quali il concorso nazionale “Miglior Lettore”) che l’istituto Capuana-Pardo promuove, grazie alla lungimiranza del dirigente scolastico Prof.ssa Anna Vania Stallone e all’energia, all’impegno e alla passione degli insegnanti, al fine di ridare valore alla parola ed educare alla lettura,.
Gli alunni dell’I.C. Capuana Pardo sono stati protagonisti di una festa di partecipazione civile che ha coinvolto istituzioni , biblioteche, media e cittadini con l’obiettivo di formare i lettori di domani. Il contest, che si inquadra all’interno dell’inziativa #ioleggoperché 2019, ha avuto luogo lunedì 21 ottobre, presso i locali della Libreria Mondadori Bookstore (Area 14) di Castelvetrano.

Partendo da un suggestivo scritto di Roberto Vecchioni, Il Libraio di Selinunte, la libreria e lo spazio ad essa antistante, con la sua riproduzione in scala dell’antica città selinuntina,sono diventate per un giorno lo scenario in cui i giovani hanno ascoltato dalla voce di uno straordinario interprete, un lettore di parole, alcuni tra i passi più belli della letteratura.

Gli alunni dell’istituto, dai più grandi ai più piccoli, sono stati coinvolti in un flusso di emozioni che hanno invaso l’intero spazio in cui l’evento ha avuto luogo.
Ha aperto l’incontro la Dirigente dell’Istituto Prof.ssa Anna Vania Stallone che ha augurato ai giovani di poter coltivare l’amore per la lettura da cui deriva anche l’acquisizione di capacità comunicative.
La lettura di passi scelti ad opera di Giacomo Bonagiuso, bravissimo regista e grande animatore culturale, ha permesso al giovane pubblico di accostarsi gradualmente alla bellezza veicolata attraverso parole ed immagini del mito. Accompagnati da quella stessa bellezza, gli alunni si sono successivamente spostati verso lo spazio interno per un reading collettivo, condotti dal vortice delle loro stesse emozioni.

La visione del video  “I fantastici libri volanti di Mr Morris Lessmore”, ha permesso agli studenti di conoscere un racconto immaginifico, la storia di una vita dedicata alla lettura.
Il brano di Roberto Vecchioni “Il libraio di Selinunte” ha rappresentato un “setting emotivo” speciale per i giovani lettori che sono riusciti ad esprimesi liberamente in un’attività di scrittura creativa .
“Le parole, come i libri, sono importanti e necessarie e solo chi sa realmente ascoltarle, possederle, custodirle, può mantenerle vive nel tempo rendendole eterne, nella consapevolezza della loro bellezza, del loro potere comunicativo ed immaginifico, nonché dell’enorme ricchezza che esse celano in sé”. Queste le parole della Prof.ssa Marica Ardizzone referente della biblioteca scolastica “G. Pardo” che con impegno e professionalità cura i progetti e tutte le iniziative dell’Istituto volte a promuovere la lettura.

I.C. “Capuana-Pardo”
Addetto stampa: Tiziana Seidita

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