“Si offre ricompensa in denaro a chi saprà fornire prove per individuare il colpevole/i di un atroce delitto, perpetrato a danno di un cane che veniva accudito dall’associazione A…Fido.”
E’ questo l’annuncio lanciato ieri da un gruppo di volontari a Campobello di Mazara dopo il triste ritrovamento di un randagio barbaramente ucciso.
“Nella giornata di domenica 11 febbraio – scrive Rosa Cirrotta – nella zona erbe bianche, tra le palazzine popolari e l’oleificio fontane d’oro a Campobello di Mazara, dei criminali hanno impiccato, ad un albero, un nostro cane randagio Spinone, di una bontà unica, che abbaiava solo agli estranei per difendere la sua famiglia.
Cane che, un’associazione di Bergamo che ci aiuta con i randagi, aveva provveduto a far curare e sterilizzare l’anno scorso, il quale aveva cominciato a fidarsi dell’uomo, infido e cattivo per sua natura. Nella vita chi sbaglia paga, o in terra o in cielo, e presto vi verrà chiesto il conto di quello che fate …. ASSASSINI”
porco schifoso vigliacco maledetto
se hai coraggio impiccati tu invece del cane
Cara signora cirrotta capisco il dolore che si prova davanti ad un`atrocità del genere,io stesso non mi vorrei trovare davanti una cosa del genere, ma neanche mi piace sentire delle parole con augurio di morte con sofferenze atroci ad un`altro essere umano anche se ha commesso una terribile atrocità dalla bocca di chi dice di amare gli animali (amare gli animali significa amare la vita di qualsiasi razza sia )
Chi uccide un cane non può essere o non possono essere normali di testa….. chi fa tale gesto prima o poi lo farà nuovamente….. e chi sa se un giorno poi non se la prende o prendono solo con dei cani indifesi ? Ma anche con l‘essere umano ? Ci vuole giustizia….. ci vuole galera per un bel po di tempo solo multe non serve a niente….