«Sindaco, dimettiti». Lo chiedono i consiglieri comunali d’opposizione a Campobello di Mazara Liliana Catanzaro e Carla Prinzivalli. Se la maggioranza si è schierata attorno al sindaco Giuseppe Castiglione, esprimendo solidarietà e sostegno, le due consigliere, invece, invitano il primo cittadino a lasciare l’incarico, «in segno di correttezza e lealtà, qualità da lui decantate e rivendicate più volte, ma che rischiano di restare solo parole vuote se non ne consegue alcun tipo di azione concreta».
In un documento le due consigliere fanno, naturalmente, riferimento a ciò che è avvenuto dal 16 gennaio a oggi a Campobello, sino alla presa di posizione del Pd nei confronti del sindaco e le dimissioni dell’assessore dem Stefano Tramonte. «Nonostante l’autocelebrazione, l’ostentata legalità, le dichiarazioni di pubblico diniego contro la mafia, il nostro paese è risultato il luogo di permanenza dell’ultimo periodo di latitanza di Matteo Messina Denaro con la connivenza, fortunatamente di pochi, cittadini del nostro territorio. A Campobello i cittadini onesti, la maggioranza in verità, in questi mesi hanno sofferto di un marchio orrendo, un marchio che non svanirà per molto tempo e che ha insinuato il dubbio anche in ambito amministrativo».
AUTORE. Redazione