È di 60.000 euro la somma che il dipartimento regionale di Protezione civile ha concesso al Comune di Campobello di Mazara per l’allestimento del campo per migranti all’interno dell’ex oleificio “Fontane d’oro”. È iniziato ieri l’iter procedurale da parte degli uffici comunali per assegnare la gestione del campo. A firma del capo settore Antonio Giarraputo è stata pubblicata la manifestazione d’interesse per le associazioni che potranno occuparsi del campo. Nello specifico il montaggio e smontaggio dei 65 moduli abitativi forniti dall’Unhcr, la fornitura di biancheria monouso per letti, di kit igienici per la pulizia quotidiana della persona e la gestione e controllo dell’area 24 ore su 24, con visite mediche periodiche agli ospiti. La procedura di gara si concluderà sabato 21, termine indicato per la presentazione delle offerte.

L’intervento del dipartimento regionale di Protezione civile è stato sollecitato, la settimana scorsa, dal deputato regionale Nicolò Catania (FdI) che ha chiamato il Presidente della Regione Renato Schifani chiedendo un intervento sulla “questione migranti” a Campobello di Mazara. Al Comune, infatti, l’ufficio immigrazione dell’assessorato regionale alla famiglia fece sapere, tramite la prefettura di Trapani, che quest’anno non avrebbe potuto finanziare l’intervento di montaggio, gestione e smontaggio delle unità abitative presso l’ex oleificio “Fontane d’oro”. Il rischio era, dunque, quello di non poter allestire il campo, nonostante gruppi di migranti lavoratori lo hanno richiesto in queste settimane. Da qui la richiesta d’intervento del dipartimento di Protezione civile e la concessione di un contributo finanziario.

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