Nel processo in corso a Firenze a Francesco Tagliavia per le stragi del ’93, oggi un pentito ha detto che nella stagione di stragi che colpì l’Italia negli anni Novanta “ci stavano politici di mezzo” tra cui il premier Silvio Berlusconi, non ancora sceso in politica.
“Alcuni politici ci avevano dato questo suggerimento”, fare le stragi “per fare abolire il 41 bis, il carcere duro ai mafiosi, la legge sui pentiti”, ha spiegato oggi il pentito Giovanni Ciaramitaro, ascoltato come teste nel processo, citando le parole del mafioso Francesco Giuliano.
Secondo Ciaramitaro, Giuliano gli disse che “ci stava questo politico che all’epoca non era in politica, ci si stava avvicinando, mi pare fosse il 1993, un politico che quando diventerà presidente del Consiglio mano a mano abolirà queste leggi, il 41 bis, il carcere duro, la legge sui pentiti. Con Giuliano poi siamo stati quattro mesi latitanti insieme a Misilmeri e lì mi disse che questo politico era Berlusconi“.
Secondo quanto riferito oggi in aula da Ciaramitaro, rispondendo a un avvocato di parte civile che ha chiesto se c’erano politici che indicavano quali obiettivi colpire con le bombe, Ciaramitaro ha detto: “sì, Berlusconi”.
Nel processo di Firenze, Tagliavia è accusato di aver fornito uomini e risorse per la strage mafiosa di via de’ Georgofili e di aver partecipato alla fase decisionale delle stragi del ’93.
fonte. Reuters
AUTORE. Reuters
Ora si…pure l’11 settembre e L’olocausto…..ma per piacere..!!!
caro francesco sicuramente 11 novembre no ma la fame e la vergogna in italia si……bastaaaaaaaaaaaa vattene in galer berlusca
Ormai è evidente a tutti che il personaggio Berlusconi è diventato il parafulmine di tutti i problemi dell’Italia…..e fa comodo a tanti. E’ troppo evidente che nn puo’ essere vero. Nel 93 non era in politica Bè si è fiduciosi nel lavoro della Magistratura e che si riappropri di quella credibilita che un tempo aveva.
Help! Non riesco più a trovare nessuno che abbia votato per Berlusconi! Neanche tra i cattolici di dx mah…
Per dirla alla Maria Pia:
Quando Silvio Berlusconi uscirà dalla scena politica sarà necessario quantificare i danni e gli italiani dovranno chiederne conto a tutti coloro che di lui si sono fatti scudo per arricchirsi e depredare il nostro Paese. Sono passati quasi venti anni da quando Berlusconi è entrato politica e tutti sapevano chi fosse. Non era un mistero per nessuno che si trattava di un imprenditore, proprietario di televisioni e della maggior parte della carta stampata. Tutti erano a conoscenza delle difficoltà finanziarie in cui versava e delle inchieste giudiziarie che lo riguardavano ma nessun politico ha sollevato la questione per impedirlo. Con Berlusconi si sono arricchiti tutti: politici, imprenditori, puttane, mascalzoni, delinquenti, mafiosi, faccendieri e tutti nessuno escluso, hanno trovato comoda la situazione. Nulla è mai stato fatto per contrastare chi stava diventando il padrone d’Italia, tranne una piccola parte dell’opposizione, troppo debole e isolata per fermare questo gioco infernale. Oggi il nostro Paese è al penultimo posto nella scala mondiale appena sopra la piccola Haiti. Tutti gli italiani si sono impoveriti mentre le caste sono diventate le più ricche del mondo. L’opposizione che non si è opposta, è colpevole quanto il governo. E’ colpevole di non aver fatto, quando ne aveva la possibilità, la legge sul conflitto d’interessi, che lo avrebbe messo fuori combattimento. Non lo ha fatto rendendosi responsabile di tutti i danni arrecati al nostro Paese. Sono colpevoli tutti coloro che in questi anni hanno fatto parte del governo, che con la loro arrogante ignoranza o disonestà, hanno reso possibile lo sfascio. Sono colpevoli gli elettori che lo hanno votato affidando la propria nazione nelle mani di una persona inaffidabile, non si ammette ignoranza quando si è in una cabina elettorale, perché la loro ignoranza o malafede, ha costretto anche il resto degli italiani a pagarne le conseguenze.
NON BASTA CHE CADA SOLO BERLUSCONI CON LUI DEVONO CADERE TUTTI!
La compravendita di parlamentari non fa scalpore quella di pu****e invece diventa notizia quotidiana.
In Italia ci vuole solo lo psichiatra.
Scusate ma tra tanta melma dimenticavo la politica del fare:
http://www.beppegrillo.it/movimento/
Non siate noiosi come la maggior parte dei moralisti in circolazione parlandomi del Grillo parlante semmai discutiamo i contenuti del movimento.
Non vedo altro di così nuovo.
Che vuoi caro Francesco, ormai si può raccontare di tutto su di lui, verità o falsità assolute. Soprattutto se si utilizza la tecnica del “ho sentito dire”, “mi hanno detto che hanno detto”, ecc.
Si mettono ad arte certe assurdità per nascondere le vere verità!
Berlusconi dimettiti!!