“E se anche sapessi che domani finisce il mondo oggi stesso pianterei il mio alberello di mele.” (Martin Luther King)
Il 21 novembre si celebra la Giornata nazionale dell’albero, istituita dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Rappresenta un punto di riferimento per la protezione della biodiversità del nostro paese e, in generale, per la sensibilizzazione sulla fondamentale funzione svolta dagli alberi nella pulizia dell’atmosfera e la prevenzione contro il dissesto idrogeologico. Un appuntamento annuale a cui le due scuole d’infanzia dell’Istituto Comprensivo Radice Pappalardo partecipano, con grande interesse, attraverso attività laboratoriali volte a definire la funzione essenziale del patrimonio arboreo e boschivo del nostro paese. Nella fattispecie, i docenti del plesso Radice e del plesso Verga hanno creato laboratori didattici che hanno permesso ai piccoli la conoscenza delle caratteristiche dell’albero, la sua naturale funzione di filtro dell’aria e di prevenzione di dissesto idrogeologico attraverso le sue radici. La riflessione sull’importanza degli alberi per la vita si è, inoltre, arricchita di schede didattiche, ispirate ai principi innovativi dell’illustratore Tullet che associa narrazione, arte e gioco. I bambini imparano giocando, dunque: i disegni stimolano la creatività individuale e il lavoro di gruppo. Un’uscita “green” per gli alunni del plesso Radice: i bambini si sono ritrovati sotto l’ombra di un grande faggio presso un giardino contiguo alla scuola. Filastrocche e girotondi festosi in segno di omaggio e di rispetto verso l’albero. E, infine, un abbraccio corale al fusto arboreo a sottolinearne l’importanza per la difesa del nostro ecosistema. Il plesso Verga, inoltre, ha esplicitamente richiesto di adottare un’area all’interno del Parco delle Rimembranze (in prossimità della scuola) per finalità didattico-educative e di poter ripiantare un pino recentemente crollato, che come tutti gli altri, era associato ad un caduto della Grande Guerra. Educazione ambientale e identità territoriale si fondono: le radici dell’albero simbolicamente diventano radici di un lontano passato, rievocazione di memorie storiche. Queste iniziative rientrano nel più vasto progetto comunitario Erasmus+ “Nature Loving Kids” coordinato dalla docente referente Florianna Calia. Progetto che permette ad alunni e docenti di scuola dell’infanzia e delle classi terze e quarte della scuola primaria di acquisire conoscenze e abilità di apprendimento nella scoperta ed esplorazione dell’ambiente naturale. Gli alunni lavoreranno di concerto con gli altri paesi partners: Ungheria, scuola capofila, Romania, Turchia e Lettonia. La recente conferenza a Glasgow sui cambiamenti climatici è un’ulteriore prova di come l’educazione ambientale sia diventata una necessità che coinvolge tutti. La regia educativa delle docenti Rossella Ditta, per il plesso Radice e Anna Maria Rallo, per il plesso Verga, si è mossa sul solco di questo orientamento: sviluppare comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della sostenibilità ambientale.
AUTORE. Redazione