Anche se non ci si fa caso molto di frequente, quando si entra in un’azienda, ma anche in un esercizio commerciale (come, per esempio, un negozio, una pizzeria o un pub), un gesto molto diffuso è quello di guardare verso il basso, per terra: lo si fa per sapere dove ci si trova e in che contesto si sta entrando. Per questo motivo, il ricorso ai tappeti personalizzati può essere, per gli esercenti, una soluzione più che interessante, un modo per comunicare lo stile e la mission della propria attività, oltre che per abbellire dal punto di vista estetico la location. In altri termini, non c’è niente di più indicato di uno zerbino da ingresso per destare una prima positiva impressione nei clienti (o potenziali tali): esso rappresenta una sorta di biglietto da visita in grado di orientare l’approccio e il “sentiment” delle persone.
A cosa servono i tappeti personalizzati
Al di là dei servizi che vengono venduti e dei beni che vengono messi a disposizione della clientela, i tappeti personalizzati ricoprono (è proprio il caso di dirlo) un ruolo molto importante all’interno di qualsiasi ambiente commerciale e professionale. Che si tratti dei classici zerbini da ingresso o di tappeti per esterni, essi coniugano funzioni pratiche ed estetiche: in effetti, sono una barriera utile per evitare l’ingresso dello sporco, e quindi contribuiscono alla pulizia dei locali; al tempo stesso, si rivelano uno strumento di comunicazione più che efficace, garantendo alla clientela un’accoglienza impeccabile sotto tutti i punti di vista. Con uno o più tappeti, non solo si ha l’occasione di consolidare il proprio brand commerciale, ma soprattutto si sfrutta l’opportunità di valorizzare gli spazi – sia interni che esterni – in maniera originale e oculata.
Dove mettere i tappeti
La versatilità dei tappeti personalizzati fa sì che essi possano essere posizionati in molteplici ambienti risultando in qualsiasi caso adeguati alla situazione: possono finire, per esempio, in un corridoio, in modo da guidare la clientela tra un locale e l’altro. La ricerca degli standard di comfort più elevati è solo uno degli obiettivi che possono essere raggiunti con l’aiuto di un tappeto: e ciò vale anche nel caso in cui esso venga posizionato di fronte all’entrata. Dal momento che si tratta di tappeti personalizzati, ogni acquirente è libero di scegliere non solo le dimensioni e la forma, ma anche i temi, le fantasie e le scritte che predilige. Questi accessori di arredo si prestano a una varietà pressoché infinita di varianti.
Come scegliere
Per approfittare dei numerosi benefici che derivano dalla scelta dei tappeti per arredare la propria attività commerciale, è molto importante accertarsi della qualità della loro fattura e della bontà della loro produzione: ciò vuol dire, tra l’altro, focalizzarsi sui materiali impiegati per la loro realizzazione. Per sapere a quale fornitore rivolgersi per l’acquisto di tali elementi, inoltre, è consigliabile valutare i margini di personalizzazione di cui si può beneficiare, anche in funzione delle tecnologie adottate.
A questo punto, ci si può concentrare sui vantaggi garantiti dai tappeti, che possono essere usati anche per coprire eventuali difetti del pavimento (per esempio, una porzione di parquet rigata, o una macchia che non vuol proprio saperne di venire via). Non bisogna dimenticare, però, di prestare a ogni tappeto una particolare cura soprattutto sul fronte della manutenzione, assicurando una pulizia impeccabile sotto tutti i punti di vista: un tappeto ben curato è in grado di suscitare una buona impressione tanto quanto un tappeto mal ridotto può avere un effetto negativo nei confronti della clientela.
AUTORE. Claudia Bianco