ore 18:00 – Il dipartimento Regionale della Protezione Civile AVVISA la cittadinanza che “come preannunciato la perturbazione sta entrando da qualche ora dal mar Jonio e la pioggia sta aumentando sui monti del messinese (20-60mm), sull’Etna e sugli Iblei. La situazione è in peggioramento. Prestare massima allerta” Il dipartimento ha invitato inoltre i sindaci di adottare le procedure di allerta arancione-preallarme e raccomandare alla popolazione di restare a casa.

ore 14.00:La Protezione civile regionale ha diffuso un avviso di allerta meteo arancione (PREALLARME) per condizioni meteo avverse su tutta la Sicilia, valido fino alle ore 24:00 di questa notte. In particolare, in base al bollettino, si prevedono precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, in tutta la regione specie sui settori meridionali e ionici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento; venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali, nonché mareggiate. Si tratta di una perturbazione atmosferica che colpirà anche il Centro Italia. Nel resto del Paese previsti invece tempo e temperature stabili per tutto il weekend.

LA Protezione civile raccomanda ai cittadini, ai sindaci e a tutte le componenti di Protezione civile di portare a conoscenza della popolazione, con tutti i mezzi a disposizione, le seguenti misure di auto-protezione (buone pratiche) che i cittadini devono fare per evitare comportamenti che mettano a rischio le vite umane:
– prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità e dai mezzi di comunicazione;
– non sostare sui ponti o lungo gli argini o le rive di un corso d’acqua in piena;
– non sostare in aree soggette a esondazioni o allagamenti anche in ambito urbano;
– non tentare di arginare la massa d’acqua – spostarsi ai piani superiori;
– non percorrere un passaggio a guado o un sottopassaggio durante e dopo un evento piovoso, soprattutto se intenso, né a piedi né con un automezzo;
– allontanarsi dai luoghi se si avvertono rumori sospetti riconducibili all’edificio (scricchiolii, tonfi) o se ci si accorge dell’apertura di lesioni nell’edificio;
– allontanarsi dai luoghi se ci si accorge dell’apertura di fratture nel terreno o se si avvertano rimbombi o rumori insoliti nel territorio circostante (specialmente durante e dopo eventi piovosi particolarmente intensi o molto prolungati);
– nel caso si debba abbandonare l’abitazione, chiudere il gas, staccare l’elettricità e non dimenticare l’animale domestico, se presente;
– non sostare al di sotto di una pendice rocciosa non adeguatamente protetta (sempre) o argillosa (durante e dopo un evento piovoso);
– allontanarsi dalle spiagge, dalle coste, dai moli durante le mareggiate e in caso di allerta tsunami;
– non sostare, non curiosare in aree dove si è verificata una frana o un’alluvione: possono esserci rischi residui e si ostacola l’operazione dei tecnici e dei soccorritori.

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