I posto sez. Scuola Secondaria II grado all’Ist. G.B. Amico di Trapani con video promozionale del gesto del dono del sangue. Agli studenti va un buono di 400 euro per acquisto materiale scolastico. Alla scuola un corso certificato BLSD per 15 Docenti/Ata a cura della squadra istruttori Avis.
II posto sez. Scuola secondaria II grado all’Ist. Leonardo Da Vinci di Trapani con disegno per post social raffigurante l’importanza del dono del sangue. Allo studente va un buono di 300 euro per acquisto materiale scolastico.
I posto sez. Scuola primaria all’Ist. Comp. “Pertini” di Trapani, con disegni sul tema “ il dono del sangue un gesto di amore”. Agli studenti va un buono di 400 euro per acquisto materiale scolastico. Alla scuola un corso certificato BLSD per 15 Docenti/Ata a cura della squadra istruttori Avis. “Ringraziamo i dirigenti scolastici e le comunità educanti per la partecipazione; coinvolgere le scuole è importantissimo per accrescere l’approccio alla donazione del sangue nelle future generazioni” , dichiara il presidente Avis Provinciale Francesco Licata.
Non è l’unica iniziativa di Avis per le scuole in provincia di Trapani; infatti è da poco concluso anche il progetto scuola dell’Avis comunale di Campobello di Mazara per gli studenti dell’ ist. comprensivo Pirandello-Bosco, voluto fortemente dal presidente Avis comunale Nino Accardo, le dirigenti avisine Valentina Critti e Gabriella Gentile e il medico avisino dott. Errante con la collaborazione e disponibilità della comunità educante della scuola.
È in atto il progetto Avis Junior dell’Avis comunale Marsala, dedicato ai bambini più piccoli, e sono stati effettuati una serie di incontri in altre scuole della provincia per diffondere l’importanza del volontariato dei donatori di sangue.
D’altronde è stato un indirizzo preciso da parte delle assemblee dell’associazione che hanno sottolineato la necessità di un ricambio generazionale sia come donatori di sangue sia come dirigenti associativi per ottemperare alla “Mission” dell’autosufficienza ematica e un futuro migliore per un mondo più sano. Per queste motivazioni è di fondamentale importanza coinvolgere i giovani dalla tenera età per rafforzare le “radici” della solidarietà avisina, a tutela della salute pubblica.
AUTORE. Redazione