Chiesa madre, chiesa dell’Eremita, poi torre dell’orologio e, infine, Museo della civiltà contadina presso il baglio Florio e le Cave di Cusa. Più di 50 architetti hanno partecipato alla tappa inaugurale dell’iniziativa “Passeggiando nelle città – Architetture da leggere”, organizzata dall’Ordine provinciale degli architetti e che si è svolta proprio a Campobello di Mazara. «Un’iniziativa interessante, che è riuscita a coniugare l’importanza della passeggiata, come attività piacevole e utile per la salute, con la conoscenza delle bellezze paesaggistiche, archeologiche e architettoniche della nostra città», ha tenuto a ribadire il sindaco Giuseppe Castiglione.
Gli architetti all’interno della chiesa madre hanno potuto ascoltare don Pietro Pisciotta e l’architetto Maurizio Agola. Al Museo della civiltà contadina del baglio Florio è intervenuto, invece, il presidente della Pro Loco “Costa di Cusa” Max Firreri, mentre a guidare gli architetti nella visita è stata la volontaria del Servizio civile Mariavita Argenzio. All’interno dell’area archeologica delle Cave di Cusa, invece, gli architetti sono stati guidati da Luigi Lentini, che ha lavorato per decenni a fianco l’archeologo scomparso Sebastiano Tusa.