Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Marco Minniti, ha deliberato lo SCIOGLIMENTO del Consiglio comunale di Castelvetrano, per ACCERTATI condizionamenti dell’attività amministrativa da parte della criminalità organizzata.
La gestione dell’ente, già sciolto per motivi amministrativi, viene pertanto affidata per un periodo di diciotto mesi a un’apposita commissione, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (TUEL).
Termina di fatto un clima di profonda incertezza iniziato lo scorso 20 marzo con l’insediamento di una commissione d’indagine disposta per verificare l’eventuale sussistenza di collegamenti diretti o indiretti con la criminalità organizzata di tipo mafioso.
Il decreto dovrà essere firmato dal Presidente della Repubblica ma sarebbe immediatamente operativo. Saltano di fatto le elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale. La gestione dell’Ente verrà affidata per almeno 18 mesi ad una commissione straordinaria.
AUTORE. Redazione
Le responsabilità politiche su incapacità, inefficienza ed attaccamento alle poltrone sono state sempre molto chiare, ora arriva la ciliegina sulla torta! Che vergogna!
Vogliamo vedere cadere le teste dei responsabili!!!
E anche le teste di quelli che non si sono mai voluti accorgere di niente permettendo tutto ciò che sarà dimostrato.
se lo scioglimento per condizionamenti mafiosi del comune di Castelvetrano deve essere propedeutico ad azioni di “pulizia ” portate avanti dalle forze dell’ordine e dalla magistratura, ben venga tutto cio’, ma se a quanto verificatosi oggi non seguira’ nulla di concreto, allora sorge il legittimo dubbio se quanto decretato dal Ministero degli Interni in data odierna sia piu’ un’ operazione politica che altro.
A questo punto cadono le braccia e i cittadini onesti non sanno piu’ di chi fidarsi, attendiamo di conoscere quanto prima le motivazioni.
Ora capisco perché il M5 stelle non ha voluto partecipare alla campagna elettorale. Avevano ragione.
Oltre all’amarezza perchè la mia Città è stata marchiata da una infamia che indurrà i castelvetranesi, specie quelli che vivono lontani, a non essere orgogliosi di vantare le proprie origini,dire : sono nato Castelvetrano Selinunte, era un vanto.Leggendo i commenti fa nascere rabbia perche non c’è una forte indignazione e determinazione a capire e conoscere LE CAUSE che hanno giustificato questa decisione ECCEZIONALMENTE GRAVE per tutti i cittadini !
Sembra, invece, che quanto accaduto sia NORMALE e quindi tutto passa,col tempo tutto rientrerà nella consuetudine, vizi e difetti del passato torneranno, tanto nulla cambia. Fa male che i cittadini, sopratutto i giovani, non pretendano di conoscere cause,e comportamenti sbagliati, affinchè errori,illegalità, in futuro non accadano più
Anche quelli col grembiulino e la cazzuola hanno le loro colpe
Se i responsabili delle infiltrazioni e dei condizionamenti non saranno individuati e perseguiti, il provvedimento di “blocco” della democrazia rimarrà un semplice atto propagandistico.
Castelvetrano purtroppo non riesce a scrollarsi di dosso la nomea di cittadini legati alla malavita
E ti pareva che qualcuno non doveva sciacallare a favore del M5S.
Quindi sig. Peppe, avevano ragione?
Ma ragione di che?
Intanto il M5S di Castelvetrano non ha affatto desistito dal partecipare.
Voleva parteciapre eccome, ma BEPPE GRILLO glielo ha DEMOCRATICAMENTE impedito.
La democrazia dei 5 stelle è nota, fra l’altro…
E a quanto pare il permesso dal PADRONE DEL MOVIMENTO non è arrivato perché ci sarebbero troppe liti interne fra i meet up cittadini.
O forse, più probabilmente, visto la figuraccia che hanno fatto a Quarto, dove il M5S E’ SCAPPATO DI FRONTE ALLA CAMORRA, non volevano fare la stessa figuraccia anche a Castelvetrano.
Quindi prima di adulare il M5S, INFORMIAMOCI e soprattutto, RIFLETTIAMO…
Spero che tra 24 mesi di commissariamento i cittadini onesti di questo paese saranno altrettanto entusiasti che arrivi lo stato a risolvere i loro problemi. (Ho scritto 24 piuttosto che 18 perché gli amici degli amici daranno sicuramente una proroga per qualche picciolo in più).