Strada quasi al buio, sacchi di spazzatura che rischiano di capitarti tra i piedi facendoti cadere rovinosamente, mucchi di foglie morte e cacca di cane, angoli saturi di escrementi di piccione bottiglie vuote, siringhe e auto in sosta danneggiate.
Non è uno stralcio di una pseudo poesia ermetica, ma un accenno a quella che purtroppo è diventata da un po’ di tempo a questa parte la via Pappalardo.
Altre volte abbiamo puntato il nostro dito in questa direzione, ma purtroppo senza alcun risultato, ormai quello che era un trafficato affluente veicolare della piazza D’Aragona è diventato una sorta di tugurio. La quasi totalità dei residenti , dei commercianti e dei frequentatori della zona ha subito atti vandalici a danno delle autovetture in sosta, c’è che addirittura per più volte è stato preso di mira dai vandali che si aggirano nella zona.
E’ il caso di uno dei gestori del bar del vicino “Circolo della gioventù” che ha subito più volte graffi effettuati probabilmente con chiodi o punteruolo, alla carrozzeria della propria autovettura, ma purtroppo come si accennava prima non è l’unico caso!
Il signor F. Leone, titolare di un ingrosso di autoricambi, ha ricevuto non poche settimane addietro danni quantificabili a oltre mille euro con paraurti e fanali divelti, chi scrive ha avuto tagliate per ben due volte gli pneumatici oltre a graffi alla carrozzeria lo stesso dicasi per personale impiegato della vicina banca o dell’agenzia di assicurazioni, per non parlare dei residenti che volenti o nolenti sono costretti a lasciare in sosta la propria autovettura proprio in questa zona.
Ormai nella via Pappalardo si è arrivati ad una situazione di vero e proprio allarme, si vive nel timore di trovare danni ingenti alla vettura in sosta o peggio si teme per l’incolumità fisica nel percorrere la zona in determinate ore, personalmente ho sorpreso un individuo nascosto dietro un furgoncino intento a bucarsi e questo vistosi sorpreso mi ha pesantemente minacciato.
I residenti stanno col fiato sospeso attendendo con timore quello che potrà succedere nel corso dell’ormai vicina stagione estiva quando la città si svuota e i malintenzionati possono agire indisturbati, nel recente passato è stata effettuata una petizione (regolarmente protocollata) che chiedeva all’amministrazione il ripristino del flusso veicolare oppure una opportuna vigilanza della zona, ma l’indifferenza ed il silenzio sono state le uniche risposte. Non è passato neanche un anno dalle recenti amministrative, e sul sistema delle tre piazze è stato detto e scritto di tutto, il consigliere Guarino in un intervista ad una emittente locale diceva che la zona sarebbe diventata una sciccheria, il sindaco dott. Gianni Pompeo prometteva il salotto buono della città similmente potremmo prendere ad esempio numerose altre dichiarazioni di candidati che vedevano nella zona chissà cosa e si impegnavano al suo sviluppo adesso invece spenti i riflettori, sono rimasti a dominare la scena soprattutto delle zone limitrofe sporcizia silenzio e buio, ambiente ideale per loschi personaggi.
Filippo Marino
(filippo.marino@castelvetranoselinunte.it)