La Campagna di sensibilizzazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali, promossa dalla Sezione AIAS di Castelvetrano, in collaborazione con la Banca Don Rizzo di Alcamo, ha inteso dare continuità all’azione avviata già nel 2005 con la 1^ Giornata dell’Aquilone, al fine di rimuovere i tantissimi ostacoli che condizionano la libertà e l’uguaglianza dei cittadini disabili.
“Batti 5 …amico” è stato l’invito lanciato nell’anno scolastico 2014/15 a tutti gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado del Distretto di Castelvetrano con una Campagna di promozione della cultura della disabilità ed un Concorso a premi sulla stessa tematica..
All’invito hanno risposto ben 29 classi (15 classi scuole primarie, 11 classi scuole superiori di 1° grado e 3 classi scuole superiori di 2° grado), circa 500 giovanissimi che, in forme diverse, hanno sviluppato un percorso finalizzato a “creare una comunità inclusiva”.
Per ciascuno dei 3 ordini d scuole è stato individuato un concetto dominante:
- “normalità e diversità” per la Scuola Primaria
- “accessibilità” –“Il mio Comune per tutti” per la Scuola Superiore di 1° grado
- “contatto” e “impegno civile” per la Scuola Superiore di 2° grado
Il percorso educativo, anche per questo anno, è arrivato alla fase finale e ,giovedì, 21 maggio, XI GIORNATA DELL’AQUILONE, alle ore 9:30, i tantissimi studenti, grazie all’accogliente disponibilità del Dott. Giovanni Leto Barone, Dirigente del Parco Archeologico di Selinunte, si ncontreranno negli storici spazi per richiamare, una volta ancora, l’attenzione sulle tante forme di prigionia subite quotidianamente da una persona disabile.
Questo il programma della giornata:
- 9:30 Raduno al Parco Archeologico di Selinunte
- 10:00 Saluto delle Autorità ed inizio del Laboratorio “Io sono diverso …… Ma diverso da chi !?!?!?”, durante il quale gli studenti saranno condotti da Giacomo Bonagiuso e Totò Allegro (persona disabile) in un animato dibattito sul tema delle differenze e sulla positività delle differenze.
- 10:45 Presentazione dei lavori prodotti dalle 9 classi vincitrici del Concorso e loro premiazione (premi offerti dalla Banca Don Rizzo C. C. Sicilia Occidentale di Alcamo)
- h 11:30 Volo dell’Aquilone
- h 12:00 Rientro
L’impegno di tanti alunni e docenti è lodevole e fortemente chiede che anche tutti gli “adulti” e le “istituzioni” si battano per abolire le barriere, rivendicando appieno il proprio ruolo di cittadini che concorrono a costruire la “cosa pubblica” nel rispetto dei diritti e dei doveri di ciascuno.
Il Presidente Dott. Angela Puleo
AUTORE. Comunicato Stampa
Lodevole iniziativa che merita l’attenzione di tutti, soprattutto quella dalle Istituzioni locali, Regionali e Nazionali.
Oggi i “diversamente abili” si trovano a vivere una vita piena d’ostacoli, e questo, non ostante la legge sull’abbattimento delle barriere architettoniche.
Le barriere architettoniche possono apparire le uniche e le più difficoltose da abbattere, ma non è così.
Le barriere che ancora oggi permangono sono quelle mentali. Se da una parte lo Stato interviene “imponendo” leggi specifiche, dall’altra la società non è ancora pronta ad accettarle del tutto e a metterle in atto.
Spesso è la famiglia stessa a negare l’integrazione del disabile, per un eccesso di protezione nei suoi confronti o per evitargli l’umiliazione del rifiuto altrui.
La persona “abile” deve abituarsi a dividere il proprio spazio e la propria aria con chi abile non lo è, non deve temere di sedersi al suo fianco e parlargli, perché le idee, i sentimenti e l’energia di ogni individuo non sono soggetti a limiti e risiedono in ogni essere umano.
Soltanto dopo aver superato concretamente e radicalmente il problema dell’integrazione si potrà parlare di una reale svolta culturale. Insieme alle leggi, quindi, è necessario che scenda in campo la scuola, i mass media e la sensibilità di quelle famiglie che, avendo preso coscienza dell’importanza del loro ruolo educativo, formino figli più consapevoli.