Il 25 novembre, giorno di Santa Caterina, in Francia si festeggiano tutte le Catherine ma anche le “Catherinettes”. Ma chi è una Catherinette?
È una ragazza di 25 anni non ancora sposata. L’etimologia greca di questo nome è katharos, cioè puro. Il 25 novembre è la festa di queste giovani ragazze alle quali si augura la fine del loro nubilato.
È una tradizione che risale al Medioevo e dura ancora oggi in alcune città e paesi e anche a Parigi. Le ragazze erano devote alla loro protettrice Santa Caterina (mentre San Nicola era il protettore dei ragazzi) e confezionavano splendidi cappelli per coprire la statua della santa il 25 novembre di ogni anno. Dopo il matrimonio, la ragazza lasciava il gruppo di devote, dal momento che porre il cappello a Santa Caterina significava per una donna essere ancora single dopo i 25 anni.
Anche all’istituto “Capuana Pardo” lo scorso 25 novembre , all’interno di un progetto di conoscenza delle diverse lingue straniere studiate a scuola(inglese e francese)e delle loro tradizioni, si è organizzata una bellissima e coloratissima sfilata di cappelli, non certo per cercare marito, ma per entrare meglio all’interno dei momenti culturali dei paesi di cui si studia la lingua.
Le classi 1^ e 2^B, 1^e 2^D, 1^e 2^G, 2^A, sotto la guida delle docenti di arte, prof. Giusy Passerini e di lingua francese, prof. Piera Passerini, hanno sbalordito e divertito i presenti alla manifestazione che hanno apprezzato il prodotto finale rappresentato, non solo dai cappelli, ma anche da canzoni in lingua francese e da una accurata presentazione video della tradizione di santa Caterina.
All’interno del progetto linguistico, anche la lingua inglese ha trovato spazio con la realizzazione di un gioco dramma relativo alla più conosciuta favola : Peter Pan. Gli studenti, Cipolla Dario, Ditta Francesco, Pecorella Mara, Vaiana Marco, Stallone Sofia, Marvel Fummi, Calia Luca, Infranca Daria, Morici Elena e Navetta Sofia, si sono divertiti ad indossare i panni dei protagonisti della celeberrima favola grazie al professionale ed affettuoso aiuto della madrelinguista , Sophia Lara Staffiero, che per il corrente anno scolastico accompagna le classi nel percorso linguistico d’inglese.
C’è di più: all’interno del progetto Miglior Lettore, la cui tematica quest’anno è l ’intercultura, saranno attivati a breve, all’interno dell’istituto, dei laboratori pomeridiani grafico-pittorici e creativi nei quali i partecipanti faranno i conti con la loro creatività, fantasia, riproducendo, anche, gli splendidi cappelli della tradizione francese.
Importante momento di conoscenza di se e dell’altro, quello che si è registrato il 25 novembre alla scuola secondaria di primo grado, il cui obiettivo fondante è stato quello appunto di conoscere e valorizzare le tradizioni altrui , frutto di un processo culturale antico che determina l’identità di ogni comunità- e ancora la Dirigente prof. Anna Vania Stallone aggiunge- in un paese multietnico e multiculturale come il nostro, trovo indispensabile lo studio consapevole delle lingue straniere che oggi fornisce il reale passaporto al mondo ai nostri giovani , dunque un plauso va ai docenti, all’insegnante Marianna Accardi, agli alunni e alle scelte funzionali che questa scuola continua a fare per il bene degli alunni.
Addetto stampa I.C. “Capuana Pardo”
Prof. Arianna Maniscalco