Con provvedimento firmato dal dirigente Ing. Giuseppe Taddeo, il Comune di Castelvetrano ha affidato alla soc. coop. “Rent Insieme” l’intervento di diserbatura dei viali e delle aree del Parco Archeologico di Selinunte.
Nella determina si legge che i lavori dovranno essere consegnati entro 15 giorni dalla notifica del provvedimento, trascorsi i quali sarà applicata una penale di 50€ al giorno.
L’intervento, che avrà un costo di 11.000€ al netto dell’iva, è stato richiesto dall’Assessorato Regionale dei Beli Culturali – Servizio Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, al fine di “rendere decoroso l’aspetto del sito archeologico in vista dell’affluenza di turisti e visitatori”.
Meglio tardi che mai!!io credo che le aree archeologiche vanno tenute pulite e aperte sempre. L’altro giorno leggevo sull’apertura serale della biglietteria della villa romana di Piazza Armerina dal 5 giugno, fino alle ore 23,00. Anche perchè con l’arrivo del caldo estivo prorogare qualche ora dopo al tramonto del sole è di forte richiamo attrattivo e incanto.
Ma la “Rent Insieme” non è un noleggio auto? meglio la “Agri Insieme”….
Oggi giornata mondiale per l’ambiente. una giornata che deve fare riflettere noi siciliani circondati da discariche stracolme e abusive, dove le raffinerie petrolifere inquinano tutti i giorni “ieri il mare di Gela” eppure ci vantiamo di essere una Regione vergine.
Ma i soldi chi ce li mette? Il Comune o l’assessorato?
Va da se che il parco deve esserepulito ed ordinato, visto che e’, dovrebbe essere, un fiore all’occhiello del nostro territorio, ma gli 80 addetti al parco che fanno?
Non sarebbe il caso che in tempo di carestia e di vacche magre anche loro si dessero un po da fare?
Poi se paga il comune i ricavi delle 30000 presenze di aprile nel parco a chi vanno?
Alla regione o servono anche per pagare le pulizie di cui sopra?
TRASPARENZA GENTE, TRASPARENZA…