Ormai le segnalazioni di immondizia lungo le strade delle borgate di Triscina e Marinella di Selinunte non si contano più. Il livello di inciviltà della gente e le difficoltà delle aziende che devono garantire il servizio di raccolta rifiuti, causano uno scenario che ha dell’incredibile agli occhi dei turisti che in questi giorni visitano il nostro territorio.
Ecco due foto inviate da un nostro lettore che mostrano una delle tante “opere d’arte” che caratterizzano Marinella, in una strada molto trafficata da residenti e turisti che sempre più spesso si fermano per scattare una foto a questo “belvedere”.
AUTORE. Redazione
Scusate…ma voglio spiegato cosa significa tutto ciò. Cassonetti non ce n’è!..la spazzatura si raccoglie quando pare a lor signori! Si è costretti ad “appendere” i sacchetti per non farli dilaniare dai cani che ospitiamo (anche in luogo di degli altri comuni del comprensorio)!…..ma qual’è l’accusa al cittadino?… QUAL’È?????? Chi sono gli incivili? Chi sono questi “artisti” che invece ci hanno ridotto a questo? Chi dovrebbe “gestire” come il “buon padre di famiglia” che fa? È forse il “cittadino” che seppellisce il proprio paese nella merda fino al collo? IL “CITTADINO” è vittima di tutto ciò!…non mischiamo le carte! E che ognuno si assuma le giuste responsabilità!
Questa storia dell’inciviltà della gente sta diventando un alibi per coprire l’assoluta mancanza di un servizio. Ma che dobbiamo fare coi sacchetti se nessuno li ritira? Ce la mangiamo la munnizza?
E’ semplicemente vergognoso, è da incivili un tale comportamento. Gravi sono le mancanze dell’amministrazione comunale nella gestione della raccolta rifiuti, ma ancor più grave è il comportamento dei cittadini-maiali che abbandonano i rifiuti, ed anzi li mettono in bella mostra, in segno di sfida o di sfregio.E lo fanno da vigliacchi approfittando del buio, per non essere riconosciuti.Intervenga l’amministrazione comunale,con un controllo più assiduo appioppando ai nostri concittadini-maiali delle sonore multe…e cerchi di risolvere il problema dei rifiuti, tempestivamente, con azioni concrete e non trincerandosi su giustificazioni del tipo” un ci su picciuli”
X Giuseppe C., si spieghi meglio, i sacchetti non vengono regolarmente raccolti perché manca il servizio o perché molti cittadini, tra questi immagino anche lei a giudicare dal tenore del commento, non fanno la differenziata e dunque espongono tutte le sere il solito sacchetto dell’RSU!!! già perché in questo caso fanno bene gli operatori ecologici a non raccogliere il sacchetto e male voi che vi ostinate a non rispettare le regole salvo poi pretendete decoro!!!! ci spieghi dunque da che parte sta la ragione.
il mio sogno è un forestale per ogni albero
Questo stato di fatto è semplicemente un alibi per l’amministrazione che col famoso giochetto “scarricacanali” si lascia scivolare addosso il tutto come niente fosse ed anche per il cittadino che approfitta per delinquere maggiormente…
Forse prima di fare commenti bisognerebbe conoscere la triste realtà dei fatti. A Marinella la raccolta dei rifiuti viene fatta dagli operatori in modo discontinuo, quando trovano del tempo passano a raccogliere quello che trovano. I giorni di raccolta sono ridotti a due a settimana, se si é fortunati. In questa situazione c’é qualcuno dei commentatori che si stupisce che ormai ci si é rassegnati, a malincuore, a smettere di effettuare la raccolta differenziata. Che tristezza quando si perde di vista la realtà dei fatti e soprattutto quando chi dovrebbe garantire un servizio cosí fondamentale non si assume le proprie responsabilità accusando i fruitori del servizio che hanno l’unica colpa di avere pazienza sopportando ogni disservizio.
io non abito in centro a Selinunte, ma la spazzatura viene puntualmente prelevata nei giorni indicati dal calendario consegnato qualche anno fa insieme ai bidoncini di diverso colore. il lunedì è previsto il ritiro dell’organico quindi non verrà ritirato rsu che il martedì ed il sabato, quindi mi dispiace dire che la colpa è nostra …prima di criticare iniziamo noi a rispettare quelle poche regole.