Un campo di “sosta temporanea”, dove saranno garantiti interventi di accoglienza, di prevenzione e di primo soccorso ai lavoratori migranti stagionali che ogni anno in questo periodo raggiungono numerosi Campobello per la raccolta delle olive, è stato allestito anche per questa stagione dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Castiglione all’interno dell’ex oleificio Fontane D’Oro, dove la Croce Rossa ha già messo a disposizione 4 grandi tende pneumatiche per circa 120 posti.

È questo il risultato del protocollo d’intesa stipulato tra il Comune di Campobello, la Prefettura di Trapani (che presiede e coordina il tavolo tecnico permanente contro il caporalato e lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura) e il Comitato di Castelvetrano della Croce Rossa Italiana, a seguito di numerosi incontri svoltisi nei mesi scorsi in Prefettura al fine proprio di mettere in atto le adeguate strategie volte a garantire sollievo e cure ai lavoratori del settore agricolo, prevenendo l’insorgenza di problematiche di ordine pubblico ed emergenze sanitarie e promuovendo al contempo azioni concrete nei rapporti di lavoro a garanzia delle condizioni di legalità.

Anche quest’anno, dunque, il Comune di Campobello si è attivato per tempo al fine di prevenire la creazione di accampamenti informali, predisponendo le misure minime per una dignitosa accoglienza a questi lavoratori che rappresentano ormai forza lavoro indispensabile per l’economia locale.

In base alla convenzione, il campo allestito all’interno dell’ex oleificio Fontane D’Oro (bene confiscato alla mafia e assegnato al patrimonio indisponibile del Comune, sito in via Rosario), è finalizzato a consentire la permanenza dei lavoratori stagionali migranti per il “tempo strettamente necessario”, ossia sino alla loro sistemazione all’interno dei locali che dovranno essere messi a disposizione dal datore di lavoro all’atto dell’assunzione, in conformità alle linee guida espresse dalla Prefettura di Trapani in occasione del recente Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Sarà la Croce Rossa Italiana (mediante il comitato castelvetranese) ad assumere la piena gestione del campo, mentre il Comune provvederà al servizio di pattugliamento dello stesso (per mezzo del corpo di polizia municipale di Castelvetrano), alla manutenzione dei servizi igienici, alla predisposizione dei servizi di pulizia ed igiene ambientale (compreso la raccolta differenziata), nonché alla fornitura dell’energia elettrica.

La Croce Rossa dovrà invece garantire la fornitura di beni (tende pneumatiche, biancheria per letti, vestiario e kit di prodotti igienici), nonché la registrazione e la gestione della sosta degli ospiti, che non potrà comunque superare un periodo di 5 giorni, mentre la polizia municipale di Castelvetrano si occuperà anche di ricevere un contributo forfetario di 3 euro al giorno per ciascun ospite, a titolo di ristoro parziale per il mantenimento di mezzi e delle attrezzature necessarie al funzionamento del servizio (carburante, mezzi, acquisizione di beni di consumo, etc.).

I migranti ospitati all’interno del campo dovranno essere in regola con i permessi di soggiorno. Per facilitare le operazioni di registrazione e assunzione da parte delle aziende, all’interno del campo sarà inoltre attivato un apposito sportello dell’ufficio di collocamento.

«Così come espressamente disposto con propria circolare dall’Assessorato Regionale delle Politiche sociali e del Lavoro, in ossequio a quanto previsto dalle normative nazionali – spiega il sindaco Castiglione – l’accoglienza ai migranti stagionali, quest’anno dovrà essere garantita dalle stesse aziende agricole, che avranno la possibilità di ospitare i lavoratori anche in strutture precarie, quali ad esempio le tende da campo o strutture di legno, purché siano garantiti i servizi igienici, l’acqua e la corrente elettrica, come espressamente previsto dal Testo Unico della Sicurezza nei Luoghi di Lavoro. Tra l’altro, l’Ente Bilaterale Agricolo Territoriale di Trapani si è dichiarato disponibile all’erogazione di un contributo di 4 euro al giorno per ogni lavoratore regolarmente assunto, a supporto dei fabbisogni aziendali in termini di sicurezza. Il Comune, comunque, continuerà a fare la propria parte, sempre secondo le indicazioni della Prefettura e con la preziosa e fondamentale collaborazione della Croce Rossa, garantendo a questi lavoratori la sosta temporanea per un massimo di 5 giorni, nell’attesa che trovino occupazione. La speranza è che, proprio grazie a questa gestione condivisa, quest’anno si possano scongiurare le problematiche di ordine pubblico e gli episodi incresciosi che si sono verificati negli anni passati».

Il campo di “sosta temporanea” all’interno dell’ex oleificio Fontane D’oro Campobello è attivo già da oggi, lunedì 24 settembre.

Il Portavoce

Antonella Bonsignore

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