Come di consueto, nel weekend i militari della Compagnia Carabinieri di Castelvetrano hanno incrementato ulteriormente il controllo del territorio, effettuando vari servizi al fine di prevenire e reprimere eventuali condotte illecite.
Nell’ambito del servizio a largo raggio, nel primo pomeriggio di sabato 17 giugno i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Campobello di Mazara, hanno operato un arresto in flagranza di reato.
I militari, tra i vari servizi di controllo effettuati, hanno svolto una perquisizione domiciliare finalizzata alla ricerca di sostanza stupefacente: in un’abitazione sita in quella via Bono hanno tratto in arresto in flagranza di reato:
S. G., imprenditore trentenne già noto alle forze dell’ordine.
Il giovane veniva trovato in possesso di:
g.150 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”;
n.2 piante di “cannabis” con infiorescenza gia’ sviluppata;
n.18 semi di “cannabis indica”;
g.48 di “cannabis” in fase di essicazione;
n.2 bilancini di precisione;
materiale vario per il confezionamento.
Lo stesso, in stato di arresto, dopo le formalità di rito e su disposizione della Procura della Repubblica di Marsala, veniva sottoposti agli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza, in attesa dell’udienza di convalida.
L’operazione riconferma che l’ingente flusso di stupefacenti presente anche a queste latitudini, che è opportuno combattere con la repressione giudiziaria e con la consapevolezza della collettività tutta.