Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, ricorda che sabato e domenica prossima, 26 e 27 maggio, si svolgerà la decima edizione del Corteo Storico di Santa Rita e della Nobiltà Castelvetranese. Il direttore artistico della manifestazione, Anna Gelsomino, ha diramato il programma completo della due giorni di eventi, si tratta dell’evento rievocativo tra i più importanti d’Italia e per molti turisti diventa anche una splendida occasione per un fine settimana nella Città degli ulivi e dei templi.
Si comincia domani sabato 26 maggio dalle ore 18.30, con la sfilata del corteo della Nobiltà Castelvetranese che si concluderà nel sistema delle piazze con lo spettacolo di musica medievale, mentre i personaggi abbigliati secondo la moda del secondo ‘500, sfileranno per le strade del centro storico castelvetranese, al termine dell’esibizione nel Palazzo Tagliavia Aragona Pignatelli si svolgerà il rito della “Collazione all’Ordine del Toson d’Oro e dell’investitura a 1° principe della Città” di Carlo d’Aragona e Tagliavia. Il Ricordo di questo avvenimento, per riviverne i fasti e la magnificenza, con la presenza del gruppo dei “Tamburi Aragonesi” che scandiranno la festa il rullo dei loro tamburi e lo squillo delle chiarine in sintonia perfetta del periodo storico aragonese.
Domenica 27 maggio 2012, invece, con partenza alle ore 18,00 dalla Scalinata Santa Rita (P.za Stazione) si snoderà per le vie del centro storico, la 10^ edizione del Corteo Storico in tutto il suo splendore.
Quest’anno il Corteo, che sarà arricchito nei quadri della vita di Rita da nuovi personaggi, vedrà oltre alla partecipazione consueta degli sbandieratori, tamburini e musici medievali anche la partecipazione dei bravissimi “Giocolieri di Stendardi” la cui esibizione sarà scandita dal ritmo dei tamburi e sottolineata dalla maestria con cui maneggiano gli altissimi stendardi (5 metri circa) con i quali riescono a fare spettacolari esercizi di equilibrio con le varie parti del corpo (mento, fronte, spalla, mani, piedi, ecc.) e dei Gruppi dei “Tamburi Aragonesi” e “Sbandieratori e Musici medievali”.
Inoltre dalla partecipazione straordinaria degli Attori del SILENCE teatro di Lovere che, sotto forma di angeli, attraversano le piazze e le vie sollevando mulinelli di emozioni e scaglie di ricordi.
In silenzio prendono possesso della città e raggiungono postazioni elevate: un arco, una finestra, un terrazzo, una scala, un torrione, sospinti da una brezza misteriosa, appaiono all’improvviso nella via, dotati di candide ali. Durante il corteo si potrà ammirare la mazza argentea denominata “Giuratoria” appartenuta per secoli al Giurato della Città di Castelvetrano e che solo in occasione di questo corteo viene posta all’ammirazione della cittadinanza dopo secoli di oblio per volere del Comitato per il Corteo storico e il Sindaco di Castelvetrano.
Quest’anno, poi, la conclusione delle due serate del 26 e del 27 maggio, sarà affidata alla regia del professore Giacomo Bonagiuso, con la sua opera inedita “STABAT ROSA” , Drammaturgia corale per corpo, luce, immagine e voce ispirata alla figura di Rita da Cascia, con la partecipazione di oltre 70 giovani dell’Akkademia di Teatro, Cinema e Danza “Ferruccio Centonze”, che andrà in scena in prima nazionale sabato 27 alle 21.30, per essere replicata domenica 27, sempre alla medesima ora.
Da sottolineare, altresì che, durante i giorni del Corteo, le facciate delle chiese, degli edifici storici e dei monumenti che si affacciano sul Sistema delle Piazze, vengono “avvolte” da immagini di forte impatto emotivo attinenti il tema degli eventi ritiani. Decori e motivi artistici realizzati attraverso grandi e suggestive proiezioni di fasci di luce in grado di emozionare e stupire il pubblico. Un fantastico viaggio multimediale senza precedenti.
www.corteosantaritacastelvetrano.it
AUTORE. Redazione
L’Akkademia di Teatro, Cinema e Danza “Ferruccio Centonze” andrà in scena in “prima nazionale” sabato 27 alle 21.30 a Castelvetrano? …E la “seconda nazionale” dove? A Campobello di Mazara? Ah, no…. Quella dev’essere l’internazionale .
Cala,…Cala !
A proposito di trombe…Le avete viste nelle foto?
Ma le “chiarine” del 500 non dovevano essere senza tasti, o mi sbaglio…? Boh!
Pasquino, hai ragione…ma come sei perfezionista…Non tirare in ballo sta cosa perchè potrebbe verificarsi che il prossimo anno si farà di tutto per trovarle e allora probabilmente la cosa ci costerà qualche decina di migliaia di euro in più…ti prego non insistere…
Scusate ma in questo momento di crisi il corteo di santa rita quanto costa al comune di Castelvetrano????
Io propongo di raccogliere le firme dei cittadini di castelvetrano per abbrogare il corteo di santa rita!!!!!
@ Nino:
33.000 € nel 2010
29.700 e nel 2011
35.000 € nel 2012
e comunque se a loro servono le chiarine senza pistoni gliele fornisco io …650 e l’una…specificare il numero. Grazie
d’accordo con nino. abolire questa farsa.. pro.memoria ,la festa dl principe un miliardo di lire in due anni ,e non 180 milioni, sempre di lire…