[di Giuseppe L. Bonanno – Storie di Selinunte] Nel 2013 usciva, edito dal CRICD della Regione Siciliana, il volume Selinunte insieme a Hulot e Fougères, soprattutto opera dello scrivente, ma che, come si può vedere dai crediti, ha visto la collaborazione di tanti.

Il testo base era il Sélinonte di J. Hulot e G. Fougères, uscito a Parigi, in cinquecento  copie, nel 1910; ma,  alla traduzione del testo, si aggiungevano molte immagini a colori, in b/n nell’originale, che avevamo ritrovato a Parigi presso la Scuola Nazionale Superiore di Belle Arti, la bibliografia (a cura di D. Metalli), un saggio sugli studiosi di Selinunte (di G.L. Bonanno- A. Fresina), uno su Hulot e Fougères (di M. Fourmont) e la prima relazione dell’architetto Hulot su Selinunte, inedita. L’impostazione grafica e l’organizzazione del volume erano dovute a Fabio Militello.

Nel riservarci di pubblicare prossimamente alcune delle tavole allegate al volume (anche queste a colori, in seppia nell’originale), assieme ad altri testi sugli Autori, proponiamo qui, per la prima volta,  un pdf del volume (da tempo esaurito in cartaceo), che, oltre a riportare l’intera opera, copertina compresa (escluse, per il momento, le tavole), è stato emendato  dallo scrivente in alcuni punti, e quindi può considerarsi una seconda edizione, del 2019.

La realizzazione grafica di tale nuovo pdf è dovuta alla cortese opera di Antonio Vescio, che ringrazio particolarmente. La redazione di CastelvetranoSelinunte.it  ha realizzato una edizione sfogliabile online accessibile a tutti.

Vorremmo ancora sottolineare che, a più di cento anni dalla pubblicazione, il Sélinonte rimane una delle più importanti opere pubblicate su Selinunte, le cui immagini sono state usate da allora da tanti in varie occasioni (per amore di precisione, senza permesso, in quanto i diritti, concessi dagli eredi soltanto per questa nostra edizione, scadranno nel 2029).

Le immagini, frutto degli studi, ma anche della fantasia di Hulot, raffigurano ancora oggi la grandezza, l’imponenza, la bellezza della nostra Selinunte.

Si invita alla visione su un monitor di almeno 15″