Continuano le selezioni di Poste Italiane: saranno realizzate ancora 1500 assunzioni.

L’azienda cerca di contenere i costi e continua sulla linea dei contratti di lavoro flessibili e a termine.

Poste Italiane continua la campagna assunzioni: l’inverno porterà nuove proposte lavoro in merito allo smistamento della posta presso i centri meccanizzati postali e alla consegna della stessa.

I contratti offerti sono a tempo determinato, per tre mesi. La retribuzione prevede l’erogazione di un emolumento pari a 1.190 euro al mese, oltre al riconoscimento di un bonus pasto e ai ratei di TFR, 13 e 14ma mensilità.

Un contratto bimestrale o trimestrale e uno stipendio da 1.190 Euro al mese.

Inclusi nel contratto: buoni pasto, TFR, tredicesima e quattordicesima nel caso in cui il rapporto di lavoro si protraesse.

Un vero miraggio di questi tempi.

La SDA Express Courier è l’azienda che ha la gestione unica della distribuzione della logistica e dell’e-commerce del gruppo Poste Italiane.

Nell’ottica lavorativa SDA ha aperto le candidature per neolaureati e neodiplomati da inserire in un percorso lavorativo di 6 mesi a partire da subito dopo l’estate 2012.

La scorsa settimana, il Presidente Napolitano ha inaugurato la mostra dedicata ai 150 anni di Poste Italiane.

Il presidente Giovanni Ialongo ha ringraziato “tutte le persone di Poste Italiane che ogni giorno garantiscono con qualità e attenzione servizi ai cittadini, alle imprese e alle istituzioni. Grazie all’impegno di tutti Poste Italiane è riuscita nell’obiettivo di aumentare costantemente efficienza e competitività conservando sempre lo spirito originario e i valori che da un secolo e mezzo ne animano l’attività”

Poste, che non fa altro che mirare al profitto, dimenticando il proprio personale e il servizio al cittadino, mai stato così inefficiente, ringrazia tutti. Fondamentalmente ringrazia anche noi, prima di mandarci a casa.

Poste Italiane ha recentemente deciso di razionalizzare le zone di recapito. Una scelta industriale che forse renderà più uniforme la distribuzione dei postini, ma che secondo i sindacati porterà a quasi 1800 licenziamenti solo nel 2012.

Pochi giorni fa Poste italiane ha giudicato “estremamente positivi” i risultati del 2011: un risultato operativo di 1 miliardo e 641 milioni di euro.

I nuovi inserimenti a tempo determinato di Poste Italiane riguardano il periodo dal 2 aprile 2012 al 30 giugno 2012.

Sempre tra aprile e giugno Poste Italiane chiamerà 1581 risorse che hanno aderito alla clausola elastica per scorrimeto delle graduatorie a suo tempo stilate e aggiornate, per il ruolo di postini.

Le assunzioni saranno effettuate su tutto il territorio nazionale e verranno scaglionate nei mesi di gennaio, aprile, luglio e settembre.

Vengono proposti contratti di lavoro a tempo determinato, di durata bimestrale o trimestrale, e lo stipendio è di circa 1.100 Euro al mese.

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