L’Associazione Distretto Socio Culturale di Selinunte lancia la proposta della creazione di una provincia culturale selinuntina, un incontro tra comunità senza strutturazione politica.
Il 15 luglio (ore 17:00), presso il Baglio Florio all’interno del Parco Archeologico di Selinunte verranno presentati i risultati del censimento delle risorse culturali attive nel territorio selinuntino; la ricerca frutto della collaborazione tra il Distretto di Selinunte e il Dipartimento di Beni Culturali Storico-Archeologici, Socio-Antropologici e Geografici dell’Università degli Studi di Palermo, ha l’obiettivo di stimare la consistenza della produzione culturale locale e la valutazione delle sinergie progettuali esistenti e potenzialmente attivabili tra pubblico e privato. Inoltre, scopo del censimento che ha visto la collaborazione dei cittadini dei Comuni soci del Distretto, è quello di dimostrare che il processo di distrettualizzazione sarà il fattore determinante per l’innalzamento produttivo di cultura, vista non solo come eredità, ma come produzione viva e contemporanea del territorio.
La realizzazione di un distretto culturale vuole rendere più efficace la produzione culturale e inoltre fornire le condizioni necessarie perché tale produzione abbia un impatto economico e sociale tale da innalzare la qualità della vita nelle comunità coinvolte nel progetto. Favorire l’incontro tra le comunità selinuntine per mezzo dello stimolo di una nuova produzione culturale, contribuirà all’aumento della qualità di vita dei cittadini e alla promozione dell’intero territorio. Sarà l’inizio della costituzione di una provincia culturale selinuntina, che non darà vita ad una pesante e dispendiosa macchina politica, ma sarà l’incontro di comunità responsabili e consapevoli protagoniste del loro territorio e del loro futuro.
L’evento inserito nel programma UNIVERCITÁ OUTDOOR, patrocinato dall’assemblea regionAle siciliana e realizzato in collaborazione con il PARCO ARCHEOLOGICO DI SELINUNTE E CAVE DI CUSA e l’Università degli Studi di Palermo, ha l’intento di rafforzare la presenza della massima istituzione scientifica della Regione Siciliana in tutti i contesti culturali della nostra isola.
All’incontro parteciperanno: Michele Botta Presidente dell’Ass. Distretto di Selinunte – SINDACO DI MENFI, Caterina Greco Direttore Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, Davide Durante Presidente di Confindustria Trapani, i sindaci dei Comuni soci del Distretto di Selinunte: Campobello di Mazara, Gibellina, Menfi, Montevago, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice, Santa Ninfa.
Interverranno inoltre: Alberto Firenze Direttore Distretto di Selinunte, Nicolò Pizzillo Ammin. di Kappaelle Comunicazione & Eventi Palermo, Gianfranco Zanna Resp. Regionale Dip. BB.CC. Lega Ambiente Sicilia, Giuseppe Zito, Federica Placenti, Maurizio Giannone Team Ricerca Distretto di Salinunte, Ivan Scianrdo Direttore Sede Sicilia – Centoro Sperimentale di Cinematografia Scuola Nazionale di Cinema.
Modererà Girolamo Cusimano: Direttore Dipartimento BB.CC. dell’Università degli Studi di Palermo.
Concluderanno: Roberto Lagalla Rettore dell’Università agli Studi di Palermo, Sebastiano Missineo Assessore Regionale Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Baldo Gucciardi Deputato Questore ARS.
La giornata si concluderà Alle ore 21.30 con il Concerto del duo prodotto dai conterranei MAURIZIO FILARDO E GIUSEPPE MANGIARACINA, “IOTATOLA”, che proseguono il loro tour di presentazione dell’album DIVENTO VIOLA, dopo la vittoria a Musicultura 2010.
AUTORE. Redazione
salve, volevo sapere se per partecipare a questo evento bisogna pagare un ticket o cosa.. A parte questo, ho sempre sotenuto che, noi tutti belicini, siamo figli di selinunte e, con selinunte capitale della cultura dobbiamo crecere. Pertanto, condivido in pieno l’iniziativa del prof. Firenze.
una provincia culturale dove nelle zone che si affacciano sulla costa e sotto le terrazze di alcuni locali (vedi Voglimi) la sera la puzza di merda e fogna invade l’aria, dove il programma di pulizia strade trascura tantissime viuzze e stradine centrali con le sterpaglie e le sporcizie che risiedono per tutta l’estate, dove la sera c’è l’esposizione dei sacchetti di spazzatura ovunque (a questo punto basterebbe ricollocare dei cassonetti che sanno di maggiore decoro), dove nonostante l’assenza di villeggianti, quando qualcuno si decide ad andarci ci sono vigili e simili in agguato che ti fanno passare il piacere di andarci, dove malgrado la “crisi” molti commercianti ti chiedono 6 euro per un coktail che al venditore non costa più di 80 cent.(poi ci si chiede dov’è la gente), dove a noi “padroni ed ereditari dei Templi” non ci è dato permesso per ammirarne le bellezze nemmeno a distanza perchè si deve pagare obbligatoriamente il biglietto e perchè nessun amministratore vuole o riesce a fare demolire quelle assurde dune, dove non è autorizzata l’installazione di lidi in spiaggia quando ci sarebbe lo spazio il giusto motivo per farli esistere come in tutte le spiaggie d’Italia, dove intanto si autorizza la costruzione di mostri di cemento (leggi alberghi), tanto poi c’è il tempo per bloccarne i lavori e fare rimanere recinzioni fatiscenti di cantieri e strutture abbandonate che sanno di tetro con conseguente decadenza del paesaggio e del territorio tutto…Qui si trova il distretto socio-culturale di Selinunte…non mancate gente!!
Purchè non sia o diventi il solito teatrino politico, ma sia e rimanga serio tentativo di dare un contributo concreto alla crescita del nostro territorio.
Se cosi, ben venga e con tutto il nostro entusiasmo lo sosterremo.
Luigi
Attento Giuseppe con questi commenti potresti venir tacciato di: pessimismo-distruttivo, sterile criticismo, qualunquismo e persona avulsa dalla realta’.
Non vivere sulla montagna di sapone…
La puzza non e’ merda ma lo sprigionarsi dei profumi della bomboniera che il sindaco Pompeo, a Marinella, ci aveva promesso da tempo accontentandoci.
…ma perchè che sto dicendo qualcosa di irreale?…venga il primo a dirmi che quello che sto dicendo non è vero o a lamentarsi di queste mie parole e poi vediamo chi è che racconta balle…a parte il 5e55 che partirebbe automaticamente…
il problema è che dici cose vere, ti faccio vedere che qualcuno dirà che sei troppo critico, ignorante, ect. ect., insomma se hai notato bene appena una persona attacca l’amm. com. viene attaccato da tutte le parti, e quando questi accoliti non hanno dove appigliarsi cercano di denigrarti in tutte le maniere. ciao