Urla, insulti e momenti di tensione, oggi pomeriggio, presso la farmacia “Di Prima” di Castelvetrano. Un immigrato , senza un apparente motivo, è entrato nei locali prendendo di mira clienti e titolari con insulti, sputi e perfino alcuni calci. Una signora dopo essere stata strattonata con violenza è caduta su alcuni espositori.
L’individuo, presumibilmente di origini magrebine, era solito chiedere l’elemosina nei pressi della farmacia e di altre attività della Via Vittorio Emanuele.Il titolare, Giorgio Amabile che ha subito contattato le forze dell’ordine che sono giunte sul posto quando l’uomo era stato già allontanato da uno dei clienti. Nella giornata di domani verrà formalizzata la denuncia da parte dei titolari della farmacia. Sono disponibili foto e video dell’accaduto.
Molta gente ha potuto costate in questo periodo di “emergenza immigrazione” che nonostante la gran parte dei migranti presenti nel territorio sono piuttosto pacifici, alcuni di questi presentano dei comportanti molto pericolosi rendendo sicuramente più complicato il processo di integrazione e accoglienza.
AUTORE. Redazione
Che degrado…è il mondo politico che permette uno schifo simile!!!Gliela darei io l’elemosina…un colpo dritto in fronte!!
vedrete che prima o poi viene fuori un’altro kabobo…
A monte sempre lo stesso problema. Tollerare genera tolleranza.
VIVA il PD viva Mare Nostrum
il problema di fondo è che, con la scusa del garantismo di cui ci riempiamo la bocca, non esistono in italia a differenza che in america, sanzioni serie deterrenti per comportamenti di questo genere e di microcriminalita’,negli s.u. se individuato il responsabile di tale comportamento, finiosce in carcere per due anni, da noi se tutto va bene scatta una denunzia a piede libero, un processo che nel peggiore dei casi lo condannera’ per 30/90 giorni agli arresti domiciliari, non è un problema di colore di pelle, ma di politicanti che fanno le leggi non per i cittadini ma per i loro comodi.
p.s. aggiungo che una maggiore presenza di forze di polizia sarebbe auspicabile, a volte passando dal bar di via tagliata trovo posteggiate anche due pattuglie contemporaneamente di polizia e carabinieri, i vigili urbani dal canto loro, prima presidiavano il corso v.e. in massa, ora sono scomparsi anche da li…..
Cit. “Molta gente ha potuto costate in questo periodo di “emergenza immigrazione” che nonostante la gran parte dei migranti presenti nel territorio sono piuttosto pacifici, alcuni di questi presentano dei comportanti molto pericolosi rendendo sicuramente più complicato il processo di integrazione e accoglienza.”
Anche la maggior parte dei castelvetranesi sono piuttosto pacifici, ma nonostante ciò questi non sempre agevolano il processo di integrazione e accoglienza!
Cari migranti richiedenti asilo…dovreste appellarvi al WWF o alla LIPU per avere maggiore garanzia di tutela e protezione internazionale.