Meno tasse per i siciliani, ampliamento dell’esenzione dal ticket e bandi per l’assunzione di circa 4.000 operatori sanitari, 2500 dei quali in tempi brevissimi: sono questi i tre importanti provvedimenti annunciati dalla Regione siciliana nel corso di una conferenza stampa che si é tenuta a Palazzo d’Orleans la scorsa settimana.

Le figure professionali inserite nei bandi del comparto sono quelle di infermiere (1.138 posti in totale nei due bacini), tecnico di radiologia (117), fisioterapista (105) e ostetrica (60) per un totale di 1.420 unità. Altre figure professionali saranno assunte nel 2011 con ulteriori concorsi, portando il totale dei nuovi assunti a circa 4.000 unità.


Per quanto riguarda la dirigenza medica, le 1.087 assunzioni saranno effettuate attraverso lo scorrimento delle graduatorie (147), i concorsi (606) e la mobilità (334). Sarà così colmata una vistosa carenza d’organico che negli ultimi anni ha riguardato soprattutto la Sicilia orientale.

Con l’espletamento dei concorsi sarà finalmente possibile mettere a regime tutte le strutture del sistema regionale, da un lato garantendo agli operatori sanitari di lavorare nelle migliori condizioni e con forti motivazioni professionali e dall’altro offrendo ai cittadini prestazioni di maggiore qualità, sicurezza e rapidità.

RIDUZIONE DELLE ALIQUOTE: Il disegno di legge per la rideterminazione delle aliquote,
che sarà all’esame della prossima giunta di Governo, fissa l’aliquota Irap al 4,67% contro l’attuale 4,82%. L’Irpef viene invece fissata all’1,37% (attualmente é dell’1,40%). La riduzione é stata resa possibile dall’ottima gestione del Fondo sanitario regionale che ha permesso di raggiungere l’equilibrio economico programmato dal Piano di Rientro. La cifra di 21 milioni di euro rappresenta in realtà una stima prudenziale, secondo le ultime indicazioni l’avanzo di gestione potrebbe essere più cospicuo. Entro il 31 ottobre 2011 gli Assessori regionali per la salute e per l’economia, di concerto, potranno adottare per il 2012 (anno di imposta 2011) un provvedimento di mantenimento o di ulteriore riduzione delle aliquote. Il provvedimento di legge, dopo l’approvazione della Giunta, dovrà seguire l’iter parlamentare ed essere approvato all’Ars.


ESENZIONE DAL TICKET: Il provvedimento che è in corso di allestimento mira a esentare
dal pagamento del ticket sulla diagnostica un numero molto più elevato di siciliani e si attesterà su un valore ISEE pari a quello di un soggetto con un reddito annuo di 30.000 euro, con abitazione e autovettura di proprietà, moglie e due figli a carico. Dalle simulazioni effettuate, la determinazione del valore ISEE – meccanismo piuttosto complesso – dovrebbe assicurare l’esenzione dal ticket al 65% dei siciliani e un costo per il sistema sanitario di circa 40 milioni che secondo la valutazione degli esperti del settore finanziario sarà assolutamente sostenibile. La Regione oltretutto sta attivando una serie di interventi per il potenziamento del sistema dei controlli e proprio nei mesi scorsi l’Assessore Russo ha firmato un protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza che mira a individuare un cospicuo numero di evasori. Nel 2009 il ticket riscosso, sia da strutture private convenzionate che da strutture pubbliche, ammonta a 79 milioni di euro.

Guido Monastra
http://pti.regione.sicilia.it

AUTORE.   Regione Siciliana